1. "Smarrendo" La Mia Giovane Ragazza In Discoteca - Quarta Parte


    Data: 07/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Roles93, Fonte: EroticiRacconti

    Continuo: "Smarrendo" la mia giovane ragazza in discoteca, si consiglia di leggere le precedenti parti per capire meglio la trama ed entrare infondo nella storia! Non sembrava sorpresa nel vedermi, come se sapesse che ero lì dentro, e probabilmente era questo il motivo di tanta attesa. Mi sorrise barcollando, la sua voce era strana, come se mi volesse nascondere qualcosa, un qualcosa a cui io avevo assistito “ Hey… amore… dove sei stato? …Ti ho cercato tutto il tempo…” La guardavo negli occhi sudato, non sapevo cosa dirle e sommerso dall’ansia le dissi nervosamente “ Ero andato in bagno.. poi sono tornato in pista e non ti ho trovata…” Lei si guardo intorno come per cercare una scusa “ eh ero rimasta sola, e anche io ero venuta a cercarti qui in bagno, bhè adesso eccoti!” fece una finta risatina per poi avvicinarsi a me, abbracciandomi e baciandomi a stampo in bocca. Sentivo le sue umide e carnose labbra contro le mie, erano molto calde e umide, probabilmente per via del pompino fatto qualche minuto prima. Lei era visibilmente nervosa, era tesa, quasi tremava con la paura che io la scoprissi, era una frana a mentire. Io ero immobile, mi sentivo senza forze, come se fossi stato io ad avere un rapporto con lei dentro quel bagno peccaminoso, ma non era così, assecondavo il suo bacio fermo con gli occhi spalancati mentre osservavo il suo viso che strizzava gli occhi quasi come se si sforzasse di proposito a non aprirli, non era affatto un bacio spontaneo. Sentivo il suo odore, ...
    ... il profumo spruzzato prima di uscire dalla stanza di albergo era quasi del sparito, adesso emanava un forte odore di umido e sudore misto ad una pesante fragranza di feromoni tipica di una post scopata. Sentivo la sua mano umida e appiccicaticcia cercare la mia per poi stringerla avvolgendo le mie dita alle sue, io assecondavo tutti i suoi movimenti. Ero devastata da pensieri, confusione ed emozioni, gelosia ed eccitazione predominavano fra le altre ma soprattutto dubbi sul come comportarmi da qui in avanti, se provar a far finta di nulla facendomi rodere dentro questo segreto nel tempo oppure confessare tutto. Si staccò dalle mie labbra e poggiò le sue morbide labbra sul mio collo, sentivo che erano dei baci freddi, quasi di compassione. Si avvicinò al mio orecchio e provò a fare una voce con un tono sensuale mal riuscito, dove predominava la tensione e il balbettio “ S-s..sss..sai amore… mi sei.. m…mancato…” disse mentre sentii poggiare la sua mano sopra la patta dei miei pantaloni. Io ero scioccato, non sapevo seriamente cosa rispondere! Non capivo se stava facendo ciò per distrarmi e non farmi calare dei sospetti sulla sua sparizione oppure se era ancora eccitata non bastandogli la serie di orgasmi a catena avuti poco fa! Mi guardava con occhi lucidi, aprì la porta del bagno dove aveva scopato, sorrise quasi sforzandosi e mi accompagnò tirandomi per mano lì dentro. Ero al centro di quel piccolo bagno, si sentiva un forte odore di sesso, il mio sguardo andò subito a finire ...
«1234»