1. Studenti universitari


    Data: 09/08/2019, Categorie: Etero Autore: uni93

    ... tette e la sua schiena. Dò un'occhiata all'orologio in cucina, è mezzanotte. Ci abbandoniamo per terra tra il suo piscio, la mia sborra e sporchi di nutella che le passo sulla schiena e il culo dove ci infilo due dita. Scopiamo, la penetro, godiamo tutti e due. Lei è per terra tutt’altro che sfinita, mi dice di alzarmi, apre la bocca chiedendomi di pisciarle dentro. Intanto con le allargo le gambe e col piede le masturbo la figa. La vedo godere, io inizio a segarmi l'uccello, si alza anche lei, si struscia su di me, siamo completamente sporchi e arrapati... andiamo ancora in doccia. Siamo sul corridoio, lei è davanti a me che mi tiene la mano, vedo il suo culo sporco di nutella, è irresistibile. Ci passo dentro una mano e cerco di ficcarle nel culo un dito. Lei mi dice di smetterla e non farla godere così tanto, altrimenti... "Altrimenti cosa?" le dico... Mi fa sdraiare per terra, siamo ancora sporchi di nutella e piscio, si siede col culo sulla mia faccia. Lo rivedo ancora quel momento. Mentre si avvicina, il buco che si apre e lei che si appoggia sulla mia faccia, riesco a penetrarla con due dita, una nel culo, l’altra nella figa, lei non resiste, la sento gemere, si struscia sulla mia faccia, poi si solleva leggermente, la vedo bagnarsi, due schizzi, sta squirtando, si ...
    ... abbassa ancora, scende con la bocca sul mio cazzo, lo scappella e mi piscia in faccia. Io resisto pochi secondi e sborro... Ci alziamo, mi guardo attorno e vedo il pavimento della cucina e il corridoio sporchi di nutella, delle pisciate che ci siamo fatti e dei preservativi usati. Ci infiliamo in doccia, lei con in mano il vibratore che mi implora di metterglielo in culo. Ci laviamo, più la guardo e più mi arrapa, mi chiede quanti preservativi ho ancora in casa. Avevo comprato due confezioni, sono quasi finite... Mi sussurra nell'orecchio che anche lei li aveva portati, in borsa aveva altre due confezioni. Le dico che è una puttana, le mi risponde "la tua". Abbiamo scopato tutta notte, la mattina, sfiniti abbiamo dormito, lei col mio cazzo in bocca, io con la faccia sulla sua figa. Mi sveglio verso mezzogiorno, lei dorme ancora, ho il cazzo duro, mi infilo un preservativo e inizio a incularla. Lei non dice niente, ma geme, gode, mi sussurra di non fermarmi, io prendo un ritmo più violento, sento che sto per venire, lei lo capisce e in quel momento mi dice che non finirebbe più di scopare con me. Ai genitori ha raccontato che le sue amiche hanno piacere ad ospitarla più spesso da loro per altri fine settimana. Contenti, le lasciano il permesso di andare tutte le volte che vuole. 
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