La spiaggia
Data: 10/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Fabi
... abbraccio, l�accarezza, poi la coppia inizia a baciarsi, avvolta in un asciugamano, e lei rimane isolata. Non le resta che spostarsi un po� più in là. Si asciuga, poi recupera il vestitino bianco e l�indossa con grazia. Massimo, immobile, si gode la scena. Viene verso di lui, ma ancora non l�ha visto. Le sue gambe, esili eppure ben tornite, si fanno largo sulla sabbia. Massimo non sa che fare, se farsi notare o meno. Nel frattempo ammira le caviglie di lei e i suoi piedi candidi sollevare la sabbia. Si ferma pochi metri davanti a lui, di spalle. Massimo non riesce a togliere gli occhi dal sul culo, evidentissimo sotto il vestito. Poi lei si siede e a Massimo non resta che osservarle la schiena. Le due coppie che erano sull�acqua e a riva si sono andate a infrattare da qualche parte tra gli scogli, mentre l�altra coppia, a pochi metri da loro, continua a scambiarsi lunghi baci e carezze. Massimo persiste nell�indecisione. Non può rimanere a guardare la scena, come un coglione, senza giocarsi l�opportunità con quello splendore di ragazza.Tossisce.La ragazza sobbalza, si volta spaventata, fa per andare via.�Scusami,� dice lui, �non volevo farti paura.�Lei si porta una mano sul petto, cercando di frenare il suo respiro impazzito. �Beh,� dice. Poi nient�altro.Per la prima volta i loro sguardi si incrociano, per quanto l�oscurità possa consentirlo. Lei ha dei begli occhi marroni, ma distoglie subito lo sguardo e torna a guardare il mare. �Niente da fare,� pensa Massimo. �Forse sono ...
... troppo vecchio, oppure troppo vestito male.� Finché non è lei stessa a voltarsi di nuovo, qualche secondo più tardi, combattendo contro le sue incertezze. �Che fai qui?� gli chiede.�Ero venuto a rilassarmi.��Non sei un guardone?��E se anche lo fossi?�La ragazza rimane in silenzio, sta per dargli di nuovo le spalle.�No. Sono qui da prima.��E che ci fai da solo?��Non è stato un bel periodo per me ultimamente, ne ho bisogno.�Lei sorride. �Neanche per me è un bel periodo,� si alza in piedi. �Posso?�Si accomoda alla sua sinistra, ma a un precauzionale metro di distanza. Massimo le sorride. �Come ti chiami?��Erika.��Massimo.��Ho bisogno di compagnia.��Vedo,� dice Massimo. E ride.Anche lei si lascia scappare una piccola risata.�Non è una bella idea venire in vacanza con tre coppie.�Erika esita un momento, guarda la sabbia. Fa di tutto per trattenersi. Massimo toglie lo sguardo dalle sue gambe incrociate e fissa il mare, una tavola. �Sono venuta col mio ragazzo,� dice infine.Massimo torna a guardarla. �Si è sentito male?� gli viene da chiedere.Lei sorride, ma è un sorriso amaro. �No, figurati. Sta benissimo, ma non vuole uscire.�Massimo non commenta.�Dice che è stanco, che siamo stati in spiaggia tutto il giorno, che senso ha uscire?��Forse voleva stare da solo con te.��Forse voleva stare da solo senza.�I due si guardano, Massimo riesce a sfoderare un�occhiata affranta. �Mi dispiace.��Anche a me.��Non è molto carino da parte sua.�Erika ...