Sobbrghi
Data: 10/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: sharkcrew
E che palle!!! Anche questo è venuto meno, si lo so è il secondo, dovrei pensare che forse la colpa è mia, sono una ninfomane, o solo sfortunata. Il primo l’ho sposato perché aveva un cazzo lunghissimo, più di 20 cm, era anche abbastanza bravo, mi faceva venire in qualsiasi posizione, e in qualsiasi posto, venivo anche quando mi scopava la bocca o il culo, di faccia era un mezzo cesso, e per questo mi facevo scopare sempre a pecora, così non dovevo guardarlo, ma quel cazzone era il mio amore. Avevo anche rinunciato ai miei giocattolini, era lui diventato il mio giocattolo, poi col tempo si è afflosciato, e sono tornata a caccia. Il secondo e mio attuale marito, l’ho conosciuto in una delle mie uscite solitarie, sembrava ci sapesse fare, le dimensioni erano un po' più piccole ma comunque su ottimi livelli, e per lo meno è un bell’uomo, anche con lui scopavo tre o quattro volte al giorno, tanto che l’ho fatto assumere da papà nella nostra azienda per scoparmelo anche in pausa pranzo. Poi dopo un paio di anni eccoli lì che russa sul divano, io invece ho una voglia matta di uscire e farmi scopare in una gang bang. Allora lo lascio li sul divano e mi vado a preparare, esco da sola, come una volta. Doccia e depilazione totale, perizoma di pizzo nero aperto davanti, minigonna inguinale, per fortuna siamo in primavera e quindi niente calze, camicetta bianca, e tacco dodici, troppo troia dite, e si. Prima di uscire passo in soggiorno, lui è ancora lì a russare, gli lascio un ...
... biglietto in cui gli dico che sono andato da Antonella, e di non aspettarmi sveglio, lui sbuffa qualcosa poi torna a russare. Mi piace scendere qua giù, nei bassifondi della città, dove si trovano veri uomini, in realtà qualcuno potrebbe dire che qui ci ho trovato anche i miei due mariti, e poi guarda che fine hanno fatto. Comunque arrivo fuori da sto bar di periferia, ci sono un manipolo di 60enni che aspetta la prossima estrazione, dentro poca gente qualche coppia e qualche sbandato alcolista, che se gliela fai vedere non rizzano neanche, mi siedo ad un tavolo nell’angolo, così da avere tutta la visuale, difronte a me una giovane coppia, lei di spalle lui di faccia continua a fissarmi, io lo provoco un po’ succhiando dalla cannuccia del mio cocktail, cosi quando dopo scopare la ragazzina penserà a me, poi gli do il colpo di grazia allargando le gambe facendogli vedere la mia figa glabra incorniciata dal perizoma aperto. Non ostante tutto questo è l’unico brivido che mi darà questo bar, infatti non si muove una foglia, pago e vado via. Girando in macchina mi viene in mente che poco tempo fa ho letto che c’è una zona per incontri fugaci, sia per singoli che per coppie, la raggiungo subito. Quando arrivo ci sono già due auto, mi affianco alla prima, all’interno ci sono due che scopano, beati loro, vado a quella più avanti, tiro giù il finestrino, lo fa anche lui, ci guardiamo poi lui mi fa: - Sono gay!- Cazzo! E va be, accosto più avanti, do uno sguardo al telefono, ho la gonna cosi ...