Sono sempre le donne a scegliere
Data: 10/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: fedemio
... ho pratica col self service" "(altro che na mano! Ti faccio il servizio completo) si volentieri, chiudo qui e arrivo" ripone il suo erogatore, mette il tappo bella benzina alla macchina e dice "(ti arrotolo e ti srotolo come un calzino) dimmi di cosa hai bisogno? " guardandola negli occhi e lei "(ma ci è o ci fa??) forse di benzina?" sorriso, e lui "(non ha pratica con le pompe sta zozza??) tutto quella che vuoi tesoro" risata. Risata di entrambi.
Finché le mette la benzina "(cazzo che tette... Cazzo che gambe...) sei sola?" e lei "(che fantasia ragazzi) si, pranzo di famiglia, ma mi sentivo un po' fuori posto e così me ne sono andata a fare un giro con la scusa della benzina"
"davvero?? Anch'io!!! Esplode Gianni con meraviglia.
Lei pensa subito di aver trovato il cascamorto di turno, magari un po' nerd che dice anch'io in qualunque circostanza, ma invece l'apparente depresso la sorprende prendendo in mano la situazione "ti va se facciamo un giro insieme?"
"(oggi mi diverto, lo lascio credere di avere la situazione in mano) ma si dai ho il pomeriggio libero..."
"(sono proprio curioso di sapere cos'ha sotto la gonna) parcheggia li la macchina e andiamo con la mia"
"(si va, si va, si vaaa..) sei proprio un cavaliere, ok..."
Parcheggiano e partono.
Lei seduta con la minigonna ritirata al filo della patata.
"(non ho tempo da perdere, sta figa non mi dà tregua. Ho il cazzo in tiro da 20 minuti) devo passare un attimo da casa a prendere una cosa, abito ...
... qui vicino"
Ogni volta che si parlano si fissano negli occhi proprio come due calamite.
Intanto che vanno due tre cazzate sul più e sul meno... Arrivano sotto casa di lui e l'astuta Giulia, 25 anni di bella presenza, "(devo fargli credere che riesce a portarmi a casa) vuoi che ti aspetto qui?"
Gianni "(cazzo la sto perdendo, devo riuscire a portarla su) perché non sali a bere qualcosa di fresco, con sto caldo?"
"(meno male...) va bene grazie che gentile che sei"
Già nell'angusto ascensore le occhiate si susseguono, la temperatura sale. Il bozzo è costante. Anche se tra i vari sali scendi dall'auto Gianni ha cercato di correggere l'erezione senza darlo a vedere, Giulia ha comunque notato che prima era tutto basso duro a sinistra, poi gradualmente più alto di 30 gradi, poi di 60 e infine rigonfiava la cerniera dei pantaloni. Le occhiate si susseguono. Giulia si avvicina, le mani si sfiorano di lato, Gianni alza la mano, abbraccia Giulia dal collo, le labbra si avvicinano, si sfiorano... un sussulto!
L'ascensore è arrivato al piano. Spam. Un bacio a stampo.
"(speriamo che questo si svegli un po fuori)"
"(mi sembra che l'abbia preso bene...)"
Entrano
"benvenuta Giulia"
"(ma quanto parla?)"
I due riprendono a baciarsi, le mani cominciano a ricercarsi, a studiarsi, i corpi si strofinano e baci intensi si consumano.
I vestiti cadono a terra. Lei ha dell'intimo color carne. Ha reggiseno e anche perizoma. Lui aveva visto male, ma poco importa. Ora ...