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Una serata scontata
Data: 10/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Ricky23, Fonte: Annunci69
"Esci con noi una sera . Cosi ti svaghi un pò . Basta pensare al passato e a quella che ha già un'altro nel letto" "Dai ma sembrerei vostro padre a uscire con voi !" "Non è vero, se ti dico di uscire con noi è perché mi fa piacere e puoi senza problemi. Abbiamo vent'anni e tu trenta non cinquanta !Sei prenotato per sabato prossimo”. " Ci penserò" " No tu vieni. Sabato pomeriggio ti chiamo per l'orario così ti presento qualche mia amica “. Mia cugina si era presa a cuore la mia storia personale. Una delusione d'amore scottante e senza ancora un senso mi aveva affossato nelle ultime settimane e non riuscivo a sorridere. Una serie di problemi di salute poi mi avevano stroncato la voglia di uscire e reagire. Anche se devo premettere che la storia appena conclusa era con una ragazza di nove anni più piccola di me, una serata con un gruppo di ragazzi e ragazze di vent'anni mi sembrava un po’ eccessiva. La paura di sembrare un pesce fuor d'acqua era alta. Erano un'altra generazione al mio confronto. La settimana passò tra Tribunali casini vari:onestamente mi ero programmato un week end di riposo e non avevo nessuna intenzione di chiamarla per prendere accordi per il sabato sera. Ero più propenso a una serata poco sociale: magari andare con gli amici a vedere la partita e bere una birra in qualche locale. Quella pazza si dimenticherà della "prenotazione" pensavo. Ma .. è mia cugina e come me ha una memoria ...
... di ferro e sopratutto un senso della famiglia elevato. Aveva deciso che mi avrebbe fatto svagare e niente poteva farle cambiare idea. Sabato pomeriggio mi recai in biblioteca a prendere un paio di libri che da tempo volevo leggere. Di rientro mi fermai al parchetto del paese; nonostante fosse fine ottobre era ancora un pomeriggio dalla temperatura gradevole e quindi trovata una panchina mi misi a leggere. Preso dalla lettura di quel libro non mi accorsi dell'arrivo di mia cugina e di una sua amica. "Buon pomeriggio" mi urlò avvicinandosi all'orecchio e facendomi sobbalzare. "Tu sei fuori .. mi vuoi morto " le dissi appena riuscii a riprendermi "Scherzetto ! Cosa leggi di bello? Le solite cose noiose?" "Lascia perdere, abbiamo gusti di lettura diversi lo sai" "Ok ok . Ma tu la conosci la Do vero?" mi disse indicandomi la sua amica "Ehm .. direi di no" le dissi io. "Ops ... comunque lei è Doris. Do lui è Gio mio cugino quello che stasera si unirà a noi .. perchè ti ricordi che stasera tu esci con noi vero?" Se fino a quel momento avrei cercato di trovare mille scuse pur di non uscire con mia cugina e i suoi amici quella sera ,la visione di Doris fu invece la molla per far scattare in me la voglia di provare ad uscire con quel gruppo di ventenni. Appariva tutto il contrario di una ragazza appariscente: indossava dei pantaloni color verde militare, un giubbotto leggero slacciato e sotto un maglioncino ...