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Tradizione di famiglia
Data: 10/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: Scrittore_Erotico1982
MARCO: Finalmente il grande giorno è arrivato. Oggi pomeriggio son riuscito a scambiare degli sms con Giada :non sta più nella pelle anche se ho percepito un senso di preoccupazione e di ansia. Ho cercato di tranquillizzarla. Stasera andrò a prenderla , la porterò in discoteca per la sua festa e poi non troppo tardi partiremo per il lago GIADA: Sono pronta , eccitata e un po' preoccupata. Finalmente sono le 21.30 . Marco ha appena suonato ed è sotto casa. Scendo velocemente accompagnata da mia mamma portandomi il trolley. MARCO: Eccola , finalmente . Giada indossa un vestitino rosso scuro molto corto , chiuso da una cerniera posteriore e delle parigine nere. Si è truccata ed ha il suo solito sorriso da ragazza birichina. Zia Melissa mi saluta con un bacio sulla guancia e poi mi sussurra " Te la affido. Quando tornate però al lago porti anche me. Voglio che ogni giorno mi mandi messaggi su quello che fate. È' un ordine" . Rispondo con un sorriso. Carico il trolley di mia cugina in macchina e partiamo GIADA: Durante il viaggio verso la discoteca parliamo tranquillamente in modo molto amichevole e scherzoso e siamo di buon umore. Ad un certo punto gli chiedo " Ti sei fatto mia mamma come prova per avere me?" MARCO: La domanda mi lascia di ghiaccio : " Non posso dirti nulla, lo sai" provo a rispondergli. Lei insiste ma io mi chiudo nel silenzio GIADA "Ok ho capito , hai seguito la famosa regola della maniglia : prima la mamma e poi la figlia" gli dico con tono incazzato in ...
... preda alla gelosia. Per fortuna siamo arrivati alla discoteca , vedo i miei amici e di proposito lo mollo facendo finta di non esser li con lui. MARCO: Il locale e’ affollatissimo, la gente non è male, la serata però non riesco a godermela: mi sento imbarazzato, nervoso, fuori posto. Son qui solo per passare del tempo in attesa di poter portare via Giada. Per fortuna la mezzanotte è vicina. Esco a prendere un pò d'aria GIADA La sala é grande, abbastanza buia, con una musica assordante e decine di persone che si scalmanano ballando ritmi frenetici. Lungo le pareti diversi divanetti con coppie o gruppi d'amici che bevono e chiacchierano ridendo e scherzando. Per quanto riguarda Marco faccio apposta ad ignorarlo dopo la storia con mia mamma .Non conoscendo nessuno vedo che si sta annoiando. Ballo con le mie amiche ed i miei amici. Un paio di loro vorrebbero sicuramente altro da me ma per ora si devono accontentare di ballare. Da qualche minuto però non sono serena : non vedo più mio cugino. Sarà in bagno? Magari ha trovato qualcuna e se la sta scopando. Vorrei partire subito, di questa festa improvvisamente non me ne frega nulla. Ho voglia d'altro ma non lo vedo più. Esco a cercarlo, lo trovo "Stai andando via? Non ti diverti?" MARCO "Non molto .Sembra che lo fai apposta a non cagarmi" GIADA “Dai scherzavo, me la son presa per la storia di mia mamma ma.. lo sai che è passata la mezzanotte ? Dammi un bacio” Mi avvicino a lui , lo abbraccio e sento le sue mani attorno al mio collo, ...