Anime dannate 7 Passione selvaggia
Data: 11/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi
Oggi non sono andato in ufficio, ho lasciato detto a Patrizia cosa deve fare emi sono preso un giorno di libertà.Troppi pensieri e sensi di colpa.Non è la prima volta che mi diverto fuori dal mio matrimonio e non saràl'ultima, il motivo dei miei sensi di colpa sono legati alla specularità traPatrizia e Luisa.Ho bisogno di sapere se mia figlia sta seguendo strade sbagliate e pericolose,intendiamoci, che lei scopi alla sua età, non mi fa ne caldo ne freddo, ma, ilpensiero che possa andare sopra le righe per mantenere i suoi vizi, mi allarmaparecchio.La soluzione dei miei problemi passa attraverso Patrizia.Chiamo in ufficio.- Pronto?- Sono Maurizio.- Ciao Boss, si sente la tua mancanza qui...- Avevo bisogno di sbrigare alcune cose, a che ora smonti questa sera?- Alle sei come sempre.- Bene, stasera devi fare gli straordinari, liberati da qualsiasi impegno.- Cavolo, ho la palestra con Luisa e poi devo uscire con il mio ragazzo.- Non è una richiesta.- Si, avevo capito dal tono, ma stasera sono veramente incasinata.- Ognuno ha i suoi casini, ci vediamo alle sei di stasera in ufficio!- Ma...Chiudo senza aspettare risposta, deve sempre ricordare chi comanda, deve farsitrovare disponibile: se devo rischiare un matrimonio e una figlia, voglio chesia per un qualcosa che ne vale la pena, deve venire fuori un rapporto che misoddisfi al centodieci per cento.Passo le ore a valutare cosa voglio e cosa cerco e la risposta finale, èsempre la stessa;� Ragiono con il ...
... cazzo!�Quella ragazza mi sta entrando dentro in un modo viscerale.fare le sei senza tornare prima in ufficio, è la punizione peggiore che potevodarmi.Finalmente arriva l'ora, sono curioso e preoccupato, spero vivamente che cisia, sarebbe meglio non ci fosse.Apro la porta dell'ufficio con il cuore in gola, da quello che troverò,dipende il mio futuro prossimo.Due mondi differenti, con lei o senza di lei.Lo sguardo punta deciso all'altra stanza dove lavora Patrizia, mi si gonfia ilcuore a vederla china che sta scrivendo qualcosa al computer.Lei, sente il rumore della porta e si gira, mi vede e sorride, un sorrisospeciale, da vedere più che da descrivere, si alza e mi viene incontro.Ha un vestito rosso, lungo, con uno spacco sul davanti, scarpe con il taccoche non le avevo mai visto e che la slanciano molto;La guardo con aria punitiva;- Sei venuta vestita così stamattina?E dicendolo, allungo una mano a toccare il fianco.Sorride sorniona;- Scherzi? Mi saltavano addosso per strada se uscivo così stamattina, no, sonouscita alle cinque per cambiarmi per te.La sposto e mi distanzio 30 centimetri per gustarmi l'insieme, è veramentesensuale, ha un carisma tipico delle donne più mature;- Stai proprio bene, molto bene...La riporto a me cercando la sua bocca e una mano va a palpare il suo sedere.Lei si lascia andare e unisce il suo corpo al mio.I capezzoli che spingono sulla stoffa rossa, sono il chiaro segnale del suoeccitamento, il gonfiore che spinge sui miei calzoni, il mio.Esploro ...