1. La gravidanza


    Data: 13/08/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Cuckold Autore: 1948

    ... era ancora combattuta tra l’imbarazzo e il desiderio anche se quest’ultimo era maggiore. Il coraggio di mettersi nelle sue mani era tanto e la libidine la convinse a darsi a lui non avendo altri che la vedessero come femmina in calore.Il dottore anche stavolta la trattò molto dolcemente. Assistette al suo spogliarello e l’idea di farle ciò che aveva fatto la scorsa settimana le passò in mente.Si presentò in calze più velate e sempre con il reggicalze ma di colore blu. Un piccolo e striminzito perizoma completava il suo abbigliamento intimo.Le si avvicinò e si fregò s di lui per fargli capire che era predisposta a fare sesso.Lui le tolse con estrema delicatezza il perizoma e la vide depilata e profumata, con le grandi labbra gonfie e già umide.Lei si stese sul lettino ginecologico e le offrì la figa che anche questa volta era ben liscia e depilata.Il dottore la mise a suo agio creando un’atmosfera familiare e sicura raccontandole qualche storia divertente e dandole del tu.Le raccontò di quando andò da lui una donna con una melanzana infilata nella vagina."Una cosa incredibile, da film comico. Lei aggrappata al lettino con le gambe aperte e io che tiravo la melanzana. Non sono riuscito subito a toglierla ma alla fine dopo qualche taglio con il bisturi, ovviamente della melanzana, sono riuscito ad estrarla. Era veramente gigante. Mi chiedo come abbia fatto ad inserirla senza lubrificante!"Lei disse "Cose da film porno! “"Senti quest’altra. Un giorno si presenta una mia paziente ...
    ... dicendomi che aveva strani malesseri. La faccio stendere sul lettino e la visito. Stenterai a crederlo, ma nella vagina di questa ho trovato il tappo della bomboletta della schiuma da barba del marito""Non mi dire che c’era anche l’etichetta del prezzo!?""Esatto! era ancora attaccata".Poiché ridere l’aveva fatta rilassare molto lei si era azzardata a dargli del tu e lui per ricambiare provò a baciarla. Lei non fece alcuna resistenza, ma quando le mani di lui passarono su quei fianchi tanto desiderati e morbidi istintivamente si era ritratta."Non mi toccare!""Perché?""Perché sono grossa come una palla, se mi tocchi mi fai sentire ancora più orribile"" Ma tu sei bellissima""Non è vero! Perché vuoi scoparmi? Che c’è, non hai nessun’altra migliore da farti?""Te lo ripeto: sei bellissima. Non ti accorgi che sei al top della femminilità, con le tue dolci curve, col tuo bel seno e il tuo bel pancione""Non è vero! Sono una palla e basta. Non prendermi in giro. Sai che sono eccitata e ti piaccio per questo""Vuoi dar retta agli stilisti, che ci propinano donne androgine, alte 1 metro e 80 e tutte pelle e ossa?"Lei continuava a non fidarsi delle sue parole; voleva capire dai suoi sguardi e dal suo comportamento se era stato sincero.Si concentrò sullo sguardo del dottore che sembrò ricordarle qualcosa. Quando poi sentì il suo corpo oggetto di appassionate e lascive carezze, la sua riluttanza svanì e capì che lo sguardo del dottore le ricordava lo sguardo adorante che aveva il suo maschio ...