Una professoressa integerrima
Data: 14/08/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: suve
... che con l�altra mano si sta carezzando il seno, due dita conficcate profondamente dentro di sé, sente improvvisamente l�erezione del ragazzo appoggiata al sedere, le mani di lui sul suo petto a stringere e carezzare i capezzoli. Sussulta, gira la testa e riconosce il ragazzo. Vorrebbe sottrarsi ma la stretta di lui è forte, non la fa muovere tenendola incollata al suo ventre duro. Prova a protestare, a bassa voce per non farsi sentire dalla coppia, cosa inutile perché le urla di piacere di Lidia sovrastano ogni rumore e Riccardo non la ascolta nemmeno strofinandosi contro di lei. Maria sente vampate di calore percorrerla per tutto il corpo e concentrarsi lì dove ora rimette le dita che aveva tolto. Lascia fare il ragazzo anche quando questi si scosta e sente nitido il rumore di una zip che si apre, poi la gonnellina le viene sollevata, le mutandine abbassate. Toglie la mano un istante per permetterlo e subito riaffonda le dita dentro di se gemendo, oramai presa da quella situazione erotica.Riccardo la sente arrendevole e ne approfitta, denudatosi e denudatala prende la mira e entra in lei scivolando come una spada in un�elsa ben oliata tanto è bagnata Maria.La scopa da dietro mentre entrambi guardano i due adulti farlo sulla scrivania. Vedono Angelo togliersi da lei vincendone la resistenza e Lidia lamentarsi forte del vuoto creato dall�uscita del suo cazzo.Angelo ha in mente altro, non ha dimenticato il dispiacere di scoprirsi cornuto. Vuole ancora punirla ...
... anche se preferisce mille volte questa moglie a quella che fino al giorno prima divideva il letto con lui. Di forza la fa alzare dalla scrivania e girare, le spinge in giù la schiena e Lidia si abbandona prona sul ripiano mentre Angelo la penetra nuovamente aggrappandosi ai fianchi e scopandola ancora con forza. Però non è questo a cui mira. Sotto i suoi occhi ha il piccolo ano grinzoso di lei che si contrae al ritmo della monta. Si bagna un dito con la saliva, lo appoggia e spinge. Lidia si accorge appena del piccolo dolore presa com�è dal piacere che ininterrottamente la percorre da capo a piedi. Anche Aldo l�aveva fatto a casa sua, per prepararla alla penetrazione che lei ha rifiutato recisamente. Il pensiero fa breccia tra le ondate di piacere: e se anche Angelo volesse��..- AAARRRGGHHHHHH. NO FERMATI, TOGLILO, TOGLILO MI FAI MALEEEEEEE �Il suo timore s�è concretizzato nell�istante in cui lo pensava. Angelo ha tolto il pene dalla sua vagina, l�ha spostato di pochi centimetri e ha spinto forte, facendosi un pochino male anche lui, penetrandola nell�ano con tutta la cappella.- No Angelo, ti prego, toglilo AAAAHHHHIIIIIII, MI FAI MALEEEEEEEE �- Zitta troia, questo è quello che ti meriti. Non hai mai voluto darmelo e ora me lo prendo �- No, ti prego, ti supplico, smettila���. Almeno fai piano, ti prego AAAHHHIIIIIII �Angelo ha spinto ancora, è dentro per metà e Lidia si sente come spaccata in due, il dolore si acquieta e subito dopo, appena Angelo ...