1. Una professoressa integerrima


    Data: 14/08/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autore: suve

    ... mentre succhia il ragazzo a occhi chiusi. Sollecitata racconta in breve cosa &egrave successo, il perché del suo urlo, della sua caduta. Angelo si eccita ancora di più per il racconto.- Perché, tu non l�avevi mai fatto? �- Io�. sì�. lui &egrave stato troppo irruento. Non me l�aspettavo, non ero pronta���. �Angelo &egrave deliziato, la sua mente perversa escogita subito un nuovo modo per umiliare la moglie. Fa pressione sulle spalle di Maria, la costringe a inginocchiarsi, le spinge sulla schiena ponendola carponi, alza la corta gonnellina scoprendole le chiappette sode. Le separa con le mani e guarda con avidità i due buchini vicini, a sua disposizione.- Povera piccola, guarda Lidia, guarda com�&egrave ridotta la povera Maria, vieni qui �Lidia molla il cazzo di Riccardo con disappunto. Le piaceva sentire quella carne dura e calda in gola, il fatto che fosse del suo studente l�imbarazzava e la eccitava insieme, l�essere costretta dal marito a farlo le dava l�alibi e una sferzata di eccitazione in più. Gattoni si avvicina al culetto di Maria, vede la micina semiaperta, ancora lucente dei succhi precedenti. Poco sopra c�&egrave l�ano, piccolo, semi-dilatato, un po� arrossato.- Guarda che ha fatto quella bestia, provvedi tu a darle un po� di sollievo, vuoi? �Le parole di Angelo non sono una richiesta, sono un ordine. Lidia lo capisce bene e l�oscenità di ciò che le viene richiesto le fa balzare il cuore in gola�.. e bagnare ancora di più. Non ha mai toccato una donna in vita ...
    ... sua, eppure si dedica con ardore a succhiare e leccare il buchino come l�avesse sempre fatto. Oramai &egrave schiava della volontà di lui, non trova forza per opporsi e, anzi, anela i suoi ordini, qualsiasi ordine.Maria sente la lingua morbida e umida sull�ano, il dolore &egrave sparito da tempo, non sarebbe necessaria quella carezza che mai ha ricevuto ma già dalla prima lappata i sensi le si riaccendono, terminazioni nervose che non sapeva di avere mandano i loro messaggi al cervello. Piacere, &egrave solo piacere, soprattutto quando la lingua passa nel piccolo spazio tra i due ricettacoli. Avverte il calore della mano di lui sulle reni che la immobilizza come un marchio di fuoco, i suoi sensi sono in subbuglio. Geme forte quando Lidia le infila le dita nella micina, la doppia stimolazione &egrave più forte di ogni remora, di ogni pudore. Con gioia accoglie Angelo che le si siede davanti, le porge il cazzo da leccare. Con la lingua passa dappertutto su quel bastone di carne prima di prenderlo in bocca e succhiare forte.Riccardo &egrave restato in piedi a guardare, non osa muoversi nonostante il dispiacere di aver perso le labbra di Maria. Angelo gli fa un cenno che tarda a capire, poi il messaggio gli arriva chiaro e semplice, la comprensione gli esplode dentro e si affretta a porsi dietro Lidia, a prenderle i fianchi, puntare il cazzo sulla micina e spingere in avanti entrando sino in fondo prima di iniziare a muoversi. La scopa incredulo ancora della fortuna capitatagli. ...
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