Una professoressa integerrima
Data: 14/08/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: suve
... spinge davanti alle labbra che lei apre accogliendolo in bocca, come ha fatto tante volte. Si sforza di leccarlo, di succhiarlo. Non le è mai piaciuta molto questa pratica, la faceva solo per accontentare il marito, solo con Aldo si era lasciata andare e ancora si domanda perché con lui si eccitasse.Il suo lavoro svogliato irrita Angelo che la prende per i capelli e si muove avanti e indietro come se fosse dentro la sua vagina. Le scopa la bocca con forza, cercando di arrivare fino in gola e lei quasi soffoca, a stento riesce a sincronizzare il respiro con gli affondi di lui. Si sente usata e contemporaneamente inizia a eccitarsi. Lo realizza sentendosi inumidire tra le cosce. Anche con Aldo, ricorda, è stato così, il sentirsi costretta, umiliata, trattata come una troia da quattro soldi in contrapposizione con l�intoccabilità della vita di tutti i giorni. Ora accetta con gioia i colpi di Angelo, si sforza di prenderglielo fino in fondo, muove la lingua sull�asta facendola binario scivoloso del cazzo prepotente che entra e esce sempre più velocemente. Vorrebbe quasi toccarsi Lidia, per dare uno sfogo all�eccitazione che sente crescere in lei ma i rantoli di lui preannunciano l�imminente orgasmo.Angelo non si è accorto del cambiamento di Lidia, continua a fotterle le labbra con forza usando i capelli come presa. Presto sente una stretta ai testicoli, una scarica elettrica che gli parte da dentro arrivando alla punta del pene, e si scarica nella bocca di ...
... lei impedendole di togliersi, costringendola a ricevere e inghiottire i densi fiotti di sperma che uno dopo l�altro si depositano quasi direttamente in gola.Lidia lo sente sborrare, non tenta nemmeno di liberarsi, né lo potrebbe prigioniera delle mani di lui. Deglutisce in fretta il primo schizzo e i successivi, lecca l�asta che lui lentamente sta ritraendo, la insegue riprendendone la punta in bocca. E� combattuta da pensieri controversi: una parte di lei è dispiaciuta che lui sia già venuto e che tutto sia finito, l�altra ne è lieta perché così potrà rialzarsi, riprendere la sua aria altezzosa.Nessuna delle due ipotesi è veritiera. Angelo prevedeva, desiderava, un epilogo del genere e per questo all�inizio aveva preso una pastiglia di viagra.Si stupiscono entrambi: lui di vederla inseguire il cazzo con la lingua, riprenderlo in bocca e succhiarlo ancora ripulendolo dello sperma; lei di sentirlo ancora duro tra le sue labbra.- Sei veramente una troia �Angelo lo dice quasi con ammirazione, mai lei gli aveva fatto un pompino simile.Lidia è ancora in ginocchio, non sa cosa fare, sulle labbra un�ultima goccia di seme che raccoglie con la lingua assaporandola piano. Ancora si protende verso il cazzo di lui, lecca la punta, cerca di riprenderlo in bocca. Lui si fa indietro e le ordina di alzarsi.- Non pensare che sia finita qui. Togliti la gonna e siedi sulla scrivania.Lidia ubbidisce in silenzio, toglie la gonna, toglie anche lo slip striminzito e siede ...