Mamma Schiava, Champagne e Zucchero
Data: 27/10/2017,
Categorie:
Incesti
Cuckold
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: Abe Cuckold, Fonte: RaccontiMilu
... culo di Rita e lo inserì fino al punto in cui si allarga la bottiglia provando a spingerlo fino in fondo causando dolori atroci alla puttana, versai quindi il contenuto e piano piano completammo il trasferimento.Paolo tornò col tappo e io lo usai per chiudere il culo di mamma, solo che essendo letteralmente sfondato dovemmo farla aspettare culo all'aria qualche minuto prima che il tappo potesse essere efficace. Una volta tornati ad uno stato di decenza chiudemmo la falla e facemmo alzare la mamma con la faccia ancora incrostata di sperma e Pietro le portò i vestiti, forse vestiti è esagerato, aveva con se un completo intimo in pizzo rosso, non copriva praticamente nulla e lo facemmo indossare a mamma che ebbe un po' di difficoltà a causa del liquido presente nel suo intestino.Una volta vestita le spiegai la sua punizione:-Troia, è tutto molto semplice, chiedi lo zucchero al vicino di casa.-COSA! sbotto lei?-Stai provando a disobbedire di nuovo? Tuonai io?-N-no, dimmi solo dove devo andare. Disse con la voce tremante.-Visto che è la prima volta vai dai vecchietti qui di fronte, vediamo cosa diranno, ovviamente noi non veniamo con te, ma resteremo qui a spiarti da dietro la porta.La porta era infatti letteralmente di fronte alla nostra, la tenemmo socchiusa mentre mamma conciata in maniera penosa andò a suonare il campanello della simpatica coppia.Noi non potevamo vederla a causa della porta e non potevamo esporci, ma ascoltammo attentamente il ...
... dialogo.M-Scusi se la disturbo Signor Alfonsi, mi potrebbe gentilmente dare un po' di zucchero?Sig.Alf-Scusi, ma le sembra il caso di girare vestita così?M-Sa com'è, fa cald-.Sig.Alf-Lei è una poco di buono! Urlò interrompendola e sbattè la portaMamma allora torno da noi e alzando spallucce disse:-Si vede che oggi non era destino. E fece per andare in bagno, ma io la strattonai per la spalla fermandola e la sbattei con violenza contro la porta e le dissi:-Tu ora vai la e chiedi il dannato zucchero al Signor Alfonsi e se non torni con una tazza di zucchero ti chiudo fuori casa per una settimana e pubblico il video. E la spinsi fuori sbattendo questa volta il portone dietro di lei, tanto avremmo potuto sentire benissimo lo stesso cosa si dicevano.La troia bussò di nuovo e stavolta aprì la signora Alfonsi.Sig.ra Alf-OH Cielo! Ma ha ragione mio marito, lei è proprio una donna di facili costumiM-La prego, mi dia lo zucchero e andrò via, la prego! Disse buttandosi in ginocchio sull'orlo di piangere, il suo nervosismo non era causato dalle accuse della signora, ma dal timore che potessimo veramente chiuderla fuori in quella condizioni, ma non aveva fatto caso al tappo di Champagne che aveva bloccato nel culo, che a causa del suo inginocchiamente letteralmente esplose innondando il corridoio del condominio di Spumante e sperma, al che Rita scoppiò a piangere e la Signora Alfonsi le urlò in faccia:-Oh Signore! Ma le sembra il caso di farsela addosso alla sua età! Aspetti qui ...