1. Cose che non ti aspetti


    Data: 16/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Alessio Mannari

    ... maniera più pesante." "Che cosa dovrei fare" mi disse lei preoccupata. "Invitalo in un hotel con la scusa che vuoi intrattenersi con lui e con astuzia lo narcotizzi e gli scarichi i video su questo notebook che porterai con te nella tua borsa" "Dovrei addormentarlo con qualche medicinale ?" "Esatto, è l'unico modo per rubare i video delle altre." "Sai che rischio molto" replicò mia moglie, con lo sguardo di chi sa di essere fottuta. "Si, ma se fai le cose seguendo il nostro piano lui dovrebbe crollare in un bel sonno prima di tirarlo fuori dai pantaloni". E inutile dire che non chiusi occhio per diversi notti al solo pensiero di mettere mia moglie nelle mani di quel maniaco, ma dovevamo fargliela pagare. Di lì a poco mia moglie venne a casa e mi disse che quella sera si sarebbero visti in un hotel in periferia, luogo scelto in accordo con lei. Ero teso e lo era anche lei, ma eravamo preparati a tutto, almeno questo era quello che credevamo. L'incontro era previsto per le dieci di sera. Rimasi seduto in salotto per tutta la notte Mia moglie mi scrisse all'una di notte su whatsup. "È crollato , ho scaricato i video ora torno a casa." Mi sentii più tranquillo e aspettai per più di mezz'ora che rientrasse per farmi raccontare tutto l'accaduto. Quando arrivò era visibilmente sconvolta e stanca, mi consegnò i video e andò a dormire, crollò quasi subito in un sonno profondo. La mattina dopo, era sabato, lei si alzò ed io ero già in cucina, le stavo preparando un caffè. Lei ...
    ... indossava una vestaglia di seta nera, si sedette al tavolo e io le versai il caffè. All'inizio non ci fu dialogo tra di noi almeno per cinque minuti, poi decisi di interrompere il silenzio. "Ti va di raccontarmi com'è andata ieri sera ?" "Non so se sei pronto ad ascoltare, promettimi che dopo questa storia finirà e tutto tornerà come prima." Ebbi un attimo di esitazione, ma poi la guardai negli occhi l'amavo troppo. "Non ti preoccupare, l'idea è stat mia e me ne assumo la responsabilità." "Ho fissato l'incontro all'hotel belvedere, lui mi ha raggiunto in stanza verso le ventidue, era elegante, molto in tiro diciamo. Mi aspettavo un atteggiamento aggressivo, invece si comportò come un gentiluomo, mi offrì dello spumante e mi chiese come mai volessi rivederlo" "Cosa gli hai detto ?" "Quel che tu mi hai detto di dirgli. Che dall'ultimo nostro incontro non facevo altro che pensare a lui e che avevo voglia di vederlo ancora." "E lui come l'ha presa ?" "Non mi fece nemmeno finire che si tirò giù le braghe e me lo sventolò davanti, era già duro, mi colse all'improvviso ma rimasi al gioco e feci finta di essere interessata." "Che cosa hai fatto" mentre glielo chiedevo le guardavo le cosce ed ero quasi imbarazzato, mi era venuto duro e lei se ne accorse. "Ci ho giocato un po gliel'ho segnato, sapevo che gli piaceva, credimi c'è lo aveva come un manganello, non ho mai visto nulla di simile..." "Ma che stai dicendo.. " dissi io sorridendo. "Mi ero preparata, non sono mai stata brava con le ...
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