1. il percorso


    Data: 18/08/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Imperiodestino

    ... erano diventati due noci durissime, mi esplodevano la testa e le mutande, ero eccitatissimo.Arrivato in una specie di radura, mi fermai, vedevo la sua bocca aperta che respirava affannosamente e le labbra umide, era chiaramente eccitata, con i capezzoli che spingevano forte sulla canotta, era una visione fantastica, le giravo intorno ammirandola e tormentandola una volta pizzicando un capezzolo una volta pizzicando l'altro o tirando in alto il tanga facendolo entrare nel suo taglio tra le gambe...."allora siamo arrivati" le dissi interrompendo il solo rumore del vento che ci aveva accompagnato "ora finalmente gioco col tuo corpo" dissi quasi a bassa voce " poi cavolo hai i capezzoli dritti, sei macchiata sui panta tra le gambe" con tono schifato "sei davvero un vaccone, dovro' esagerare per saziarti"Lei si limito' a chinare la testa respirando sempre affannosamente.Cominciai ad accarezzarla in mezzo alle gambe da sopra il panta, piego' le gambe in avanti e la testa all'indietro con un sospiro, il suo corpo non aspettava altro....la feci sedere ela slegai solo per toglierle il reggiseno e la canotta e la legai sdraiata a pancia in su con le mani in alto girando ditro ad un alberello.Era li' a pancia in su, seno esposto con capezzoli rosso scuro gonfissimi, il ventre che aveva impercettibili scosse e pantacollant grigi che in mezzo alle gambe erano chiaramente macchiati e piu' scuri.Le giravo attorno "sei un bello spettacolo" le dissi improvvisamente "potrei saltarti adosso e ...
    ... darti piacere subito, ma non te lo meriti, una come te va torturata" stavo esplodendo forse ne avevo piu' voglia di lei di godere, ma volevo giocare, dovevo giocare, me lo chiedeva il suo corpo, mi parlava, ad ogni frase fatta pesare e lanciata vedevo il suo corpo percorso da piccole scosse...era mia....voleva essere umiliata...voleva quel gioco...Di colpo le tolsi le scarpe....e subito i panta.... "meglio che te li tolga, prima che li inzuppi e che la tua figa se li aspiri tutti" ....lei ansimava...."mettiamo sta figa al vento, vediamo com'e' fatta" in effetti ero curioso di vederla completamente nuda.Tolsi il tangaora era completamente nuda e offerta"sei sta vacca qui, ci conosciamo appena, sei in un boschetto che manco sai dov'e' nuda e legata ad un albero, una brava ragazza non fa certe cose"Il suo corpo da terra si inarcava vistosamente, e il suo ventre pure."bene iniziamo...voglio togliermi una curiosita', non ho mai provato ad infilare una mano intera nella figa" oddio era vero ma volevo spaventarla un po'...apri' la bocca con un sospiro "mmm no dai non esagerare""mi spiace dovevi pensarci, nuda bendata e legata, non puoi scegliere" dissi malignamenteancora il corpo' vibro' inarcandosi "daiii trombami fammi godere" stava colando i capezzoli erano praticamente viola da quanto duri...era uno spettacolo un serpente che si agitava.Io ero ancora vestito, jeans e polo, mi misi a 4 zampe sopra di lei, baciai il collo e mi ritrassi, feci cosi' scendendo piano piano piu' volte, ...