Il trio
Data: 19/08/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Cuckold
Sesso di Gruppo
Autore: scopaturi
... il suo cazzo tra le labbra, leccandoselo e succhiandolo come lei sa far bene e lui tutto sbracato all�indietro sul sedile, si godeva la sua bocca e la sua lingua tenendo mia moglie su per la testa accompagnandone i movimenti. Senza nemmeno guardarmi mi disse:�cornuto tua moglie è una professionista del pompino, che gran troia, mi fa godere come nessuna mmmmm come lo succhia, tra un po� le riempio la bocca di sborra�E quasi senza finire la frase lo sento:�siiiii sborrooooo, siii troia succhiamelo tutto, siii daii, cazzo che puttana che sei, ti piace bere la mia sborra vero?, troia�..porca�zoccola continua dai�Intravidi nella penombra la sborra colare sul suo cazzo ancora dentro la bocca di mia moglie, che lo menava delicatamente, immaginando che gran parte l�aveva già bevuta.Sentii lui:�pulisci e lecca tutto troia, dai che ti piace�Mia moglie si uscì il cazzo dalla bocca e si leccò golosamente tutto quello che era uscito per poi ingoiarselo di nuovo fino alle palle, ripetendo quei gesti un paio di volte fino a lasciarlo bello pulito.Marco mi disse:�guarda cornuto, non ho bisogno nemmeno di pulirmi il cazzo, tua moglie mi ha pulito per bene�.che troione di femmina�Così dicendo si ricompose e mi disse che stavamo per arrivare ricordandomi che da li a poco mia moglie avrebbe avuto tanto cazzo e tanta sborra da prendere.Dopo circa 20 minuti di strada giungemmo sul posto e Marco mi fece parcheggiare davanti ad un cancello, dicendomi di essere arrivati, scesi dalla ...
... macchina e così fecero anche lui e mia moglie. Il cancello era aperto ed entrammo imboccando uno spiazzo lastricato, delimitato da un prato e illuminato con dei lampioni bassi, poco più in fondo intravidi un�auto che collegai a chi era già li dentro.Anche se buio, la fattezza della villa si faceva ben vedere, grande, ben rifinita e con tanto verde, c�era un silenzio assordante, interrotto solo dallo calpestio dei nostri passi.Marco camminava davanti a me tenendo per mano mia moglie e io li seguivo dietro, arrivati poco prima del portone notai una figura maschile che ci attendeva, infatti appena arrivati sull�uscio ci diede il benvenuto presentandosi per Antonio.Il tizio si presentava bene, massiccio, alto credo più di 180 cm, capelli corti, di bell�aspetto che non faceva trasfigurare i 50 anni di cui aveva fatto riferimento Marco nella telefonata.Abbracciò e baciò subito Marco salutandolo e alla vista di mia moglie disse:�Mmmmmmm ma che meraviglia, sei uno spettacolo, ciao io sono Antonio, è un piacere immenso conoscerti finalmente, baciandole nel frattempo la mano, accomodati, questa è casa tua. Tu devi essere Mike vero?�Disse rivolgendosi a me, e confermai con un sorriso e una stretta di mano, seguendoli dentro casa.All�interno, ci accolse un immenso soggiorno, pieno di tappeti, alla destra un grande divano a �L� capeggiava nella sala e dava fronte ad un mobile bar, ben fornito, il resto dell�arredamento era di buon gusto e ben distribuito, non male per essere una ...