1. Zia Rosalba prova il mio cazzo (parte 1)


    Data: 20/08/2019, Categorie: Incesti Autore: Nicola

    ... anche se un po cadente. A casa mi masturbai ripensando a quanto avevo visto. Per il giorno dopo mi vestii un po' più scollato, in modo da farmi vedere bene da zia; mi misi pure pantaloni aderenti, non molto comodi per lavorare, ma che mi mettevano in risalto il fondoschiena. Zia Rosalba era vestita sempre con la solita vestaglia. Quasi subito ebbi un erezione, che mi rendevo conto si vedesse bene dai pantaloncini. Finito il lavoro me ne andai senza che succedesse nulla, pensando che zia non avesse notato niente. Invece come ho scoperto aveva notato e pure apprezzato la cosa. Dapprima mi resi conto che zia mi chiamava più spesso per farle lavoretti, e tutte le volte mi si presentava con questi vestitini da casa sempre senza reggiseno. A me sembrava una tortura. Poi arrivammo al giorno del fattaccio. Fuori si stava rannuvolando ed o stavo finendo di montare una copertura per la porta di ingresso. Prima che finissi iniziò uno di quei rapidi diluvi estivi che in un attimo mi bagnò da capo a piedi. Ero inzuppato e zia Rosalba insistette a lungo che mi facessi la doccia la per non rischiare un malanno: per andar via mi avrebbe dato vecchi vestiti che aveva tenuto di mio zio. Dovetti accettare. Vuoi per il fatto di fare la doccia a casa sua, vuoi perché arrivato in bagno (lei si era gia scusata per il disordine) in terra c'era il reggiseno che non portava, ebbi un erezione importante. Il fato volle che mentre mi spogliavo, ed ero praticamente in mutande, mia zia entrasse in bagno chiedendomi se l'asciugamano che aveva in mano mi andasse bene per asciugarmi dopo la doccia. In quella situazione non potè in alcun modo fare finta di non notare la mia eccitazione
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