1. Non ho saputo dirti di no


    Data: 21/08/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Io lo sapevo che in ultimo appariva notevolmente un errore, un gigantesco ed immane inconveniente che mi sarebbe costato caro, malgrado ciò io non riuscivo a sradicarmelo dalla memoria, perché era come un tarlo, siccome sentivo i suoi occhi addosso anche quando lui non c�era, immaginavo le sue mani che mi toccavano, che mi stringevano, vagheggiavo di fare l�amore con lui in ogni periodo. Avevo chiaramente notato che gli andava alquanto a genio l'idea di baloccarsi opportunamente con me, così quanto un animale si diverte trastullandosi con la sua preda, alternando momenti di brutale indifferenza e d�incivile neutralità ad altri di dichiarato e d�esplicito desiderio.La situazione di per sé era troppo complicata e macchinosa, per il fatto che eravamo alleati e addirittura soci in affari all�interno d�una società che tra l�altro non navigava in buone acque e per di più come se non bastasse, la sua compagna faceva parte del vertice aziendale. Tutti inappuntabili e ottimi presupposti questi ultimi, robuste e solide basi per tener vivo un pericoloso desiderio che pareva avere vita propria, ma la certezza d�aver distolto e in ultimo smosso un�emozione in lui che sembrava tra l�altro così impenetrabile, ha in conclusione battuto sconfiggendo e superando una volta per tutte ogni ragione. Una sera d�inverno, infatti, dopo una disgustosa e pessima giornata di lavoro ricca soltanto di problemi e di seccature da risolvere, lui si &egrave presentato nella mia stanza per rallegrarsi e per ...
    ... ringraziarmi del lavoro svolto:�E� dovuto, figurati� - avevo intelligentemente risposto io un po� seccamente, preparandomi in ultimo ad andarmene.Lui non ha detto nulla, dato che si &egrave soltanto limitato a guardarmi, giacché aveva un�espressione intensa e insistente, malgrado ciò fiacca, al momento era ancora bellissimo pur essendo esausto e provato da una logorante e ostica giornata, visto che in quell�istante non mi sono mai sembrati così belli i suoi occhi scuri, contornati dalle quelle folte sopracciglia nere e dalla sua grande bocca con quelle labbra sottili nascoste da quella barba brizzolata. In seguito lui m�ha afferrato per un braccio e spingendomi verso il muro e ha iniziato a baciarmi, perché &egrave stato un bacio improvviso e inaspettato, ma che m�ha fatto l�effetto d�un pugno alla bocca dello stomaco. Più tardi senz�interrompere a proseguito a sfiorarmi, dopo ha cominciato a denudarmi dicendomi segretamente espressioni scostumate e frasari viziosi, nel momento in cui scoperchiava ogni centimetro del mio corpo che in quell�istante mi dava l�impressione d�essere la più bella del mondo, tanto da rendermi arrendevole e fluida al tempo stesso ai suoi desideri. Lo accarezzavo anch�io con forza e con frenesia, quasi per voler recuperare cercando di riprendermi qualcosa che troppo a lungo era stata lasciata in sospeso, affondando il viso sul suo torace e riempiendolo focosamente di baci.Lui a quel punto ha aperto i pantaloni e dagli slip &egrave apparsa una prestante ...
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