Io e lei dall'inizio
Data: 27/10/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti
... incularla, a farla godere con la lingua, e il tutto utilizzando i suoi maschi come insegnanti, l'ho vista scopare praticamente quasi tutti i giorni, e non posso dire delle notti, perché non ero presente, ma vi assicuro che nel suo letto qualcuno c'era sempre. Poi venne il giorno del nostro matrimonio, Luana era bellissima, come tutte le spose, un bel vestito, scollato, con le sue tette in mostra, e sotto nuda, dopo la cerimonia, in auto mi disse, tesoro, oggi farò il pieno di sborra lo sai vero?, e se vorrai, quando andrò con qualcuno ti faccio cenno di seguirci, così assisterai alla mia monta, e così accadde, prima il mio testimone, che la riempì in un attimo, in uno stanzino, mentre io tenevo socchiusa la porta, le sollevò la gamba e la scopò, poi il turno dello zio di lei, che seppi poi essere l'artefice della sua sverginatura, la impalò nel culo, riempendola, ero poi io che dovevo tamponarla e ripulirla dallo loro sborra, e poi fù il turno di altri amici, e quasi sempre in posti diversi con mè come spettatore. Poi verso sera, rientrati in casa, trovammo nel letto suo zio, nudo ad attenderci, e lei mi disse, vedi caro, non potevo non invitarlo alla nostra prima notte di nozze, e sfilato il vestito, si stese vicino a lui, e lo abbracciò lo baciò e disse, eccomi amore sono tutta per tè, e iniziarono il oro lungo e focoso amplesso, e io assistetti per tutto il tempo, poi alla fine, quando lui venne dentro a mia moglie, a Luana scattò l'idea, Paolo mi disse, vieni qui e ...
... succhia il cazzo allo zio, ripuliscilo per bene, lo voglio duro, deve incularmi, e io eseguii, e fui tanto bravo, che riuscii a farlo venire, e bevvi tutto il suo nettare, lasciando contrariata la mia mogliettina, che dovette attendere un'oretta la ricarica del cazzo dello zio. Alla mattina mi alzai, preparai la colazione per tutti e poi li sveglia, e mentre mangiavano, lo zio disse una cosa a mia moglie all'orecchio, lei mi guardò, rise e andò un attimo di là, e poi una volta ritornata mi disse, caro, vai in camera nostra e indossa quanto ti ho preparato, e si mise a ridere, ci andai, e una volta li, vidi reggicalze calze slip e reggiseno, e un paio di zoccole rosse, non capivo, ma li indossai, e una volta fatto, mi sentii il cazzo tirare, era durissimo, ero eccitato, mi recai in cucina, e alla mia vista si misero a ridere, e poi Luana, mi accompagnò in bagno, mi truccò, mi mise il rossetto, ed eccomi pronta, un attimo dopo ero in camera da letto, vidi lo zio che si stava spalmando della crema sul suo cazzo, e mia moglie si sedette, mi sfilò gli slip, prese il mio cazzo in mano, lo mosse un attimo, e lo prese in bocca, sborrai all'istante, come un bimbo, lei la bevve tutta e poi mi disse, oggi tesoro diventerai donna, la sua donna, forza mettiti comoda Paola, e mi fece mettere a pancia in su, mi aiutò a sollevare le gambe, mi allargò per bene le coscie, mise della crema, e lo zio si mise sopra, mi guardò, appoggiò la sua cappella al mio sfintere, e cominciò a spingere. Sentii il ...