1. Il portiere di colore


    Data: 23/08/2019, Categorie: Etero Autore: carol milf, Fonte: EroticiRacconti

    vivo a Roma e lavoro in una importante multinazionale dove mi occupo di marketing, ho 45 anni, sono single e ho un fisico ancora ben apprezzato, sono alta 1,75 con capelli neri lunghi mossi, occhi marroni, un seno bello sodo da terza e un lato B piuttosto pronunciato dovuto anche dal fatto che vado in palestra quattro volte a settimana e dedico molto tempo ai glutei.La mattina mi piace fare le cose senza fretta, alzarmi presto, prepararmi con calma ed uscire di casa per arrivare in zona lavoro con la possibilità di fare colazione nel mio ber preferito ed entrare in ufficio prima degli altri per evitare il caos dell'ultimo momento.La prima persona che incontro è Adam, uno dei portieri che si avvicendano alla reception, è un ragazzo di colore, età 30/35 anni con dei bei lineamenti ed un fisico asciutto ma ben definito, è sempre molto gentile e non lesina mai dei complimenti nei miei confronti. Una mattina arrivo e lo vedo più allegro del solito e gli chiedo da cosa è dovuta questa sua euforia, mi rivela che ha avuto un aumento sullo stipendio e che è felicissimo..." bene, allora bisogna festeggiare!!" dico io per condividere la sua gioia... " esatto, facciamo questo pomeriggio,io finisco il mio turno alle 18 e le offro un aperitivo!!" risponde lui preso dall'entusiasmo. Rimango sorpresa da questo invito inaspettato e gli dico che gli darò conferma alle 13 quando uscirò per la pausa pranzo.Non posso negare che l'invito mi ha fatto molto piacere, anche perché più di qualche ...
    ... volta non nego che un pensierino su di lui l'ho fatto e qualche volta anche mentre mi masturbavo sotto la doccia! In ogni caso non ci ho pensato troppo e decido che accetterò l'invito, cosi alla pausa pranzo confermo con lui l'appuntamento... " va bene Adam, alle 18 ci vediamo al BLUE MOON per il nostro aperitivo" Il pomeriggio alle 18, puntuali come due svizzeri, ci troviamo al BLUE MOON e ci prendiamo qualcosa da bere, mi piace la compagnia di Adam e il tempo passa velocemente a tal punto che si sono fatte le 20 senza che ce ne accorgessimo, a questo punto lo invito a continuare la conversazione a casa mia davanti un piatto di pasta e del buon vino, lui accetta senza riserve e quindi ci dirigiamo a casa mia, che non è molto distante. Cucino in pochissimo tempo due spaghetti e apro una bottiglia di bianco che avevo in fresco e continuiamo la nostra conversazione. Nel corso della serata ho immaginato più volte il suo fisico e il mio sguardo è sceso spesso sul rigonfiamento dei sui pantaloni, anche lui diverse volte ha buttato un occhio sulla scollatura del mio vestito e un paio di volte, voltandomi ho notato che mi stava guardando il culo. Ad un certo punto mi sono detta che poteva essere il momento buono per provare del sesso fatto con un uomo di colore ( tra l'altro anche bello ) ed ho preso in mano la situazione avvicinandomi a lui e poggiando le mie labbra sulle sue. La cosa non lo sorprese anzi mi mise subito una mano sotto il vestito mentre con l'altra mi tastava una ...
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