1. La notte, ci si sporca


    Data: 24/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: LaMenadeScalza, Fonte: RaccontiMilu

    Era quasi imbarazzante guardarle. Di bello, insieme, avevano poco o nulla. Una troppo alta, l�altra magra e sgraziata, oserei dire brutta.Vederle limonare nel parcheggio dell�autogrill mi eccitò, evidentemente. Sara e Fiamma facevano le sceme per divertire i camionisti in cerca di riposo il venerdì notte. Si mordevano labbra e capezzoli, si succhiavano le dita reciprocamente, ma non andavano oltre, non le interessava.Quando Luca salì in macchina disse loro che erano ridicole e che le avrebbe cedute al primo lurido di turno per pochi spicci. Fumò una sigaretta con la testa fuori dal finestrino e iniziò a massaggiarsi il cazzo sopra i jeans stretti. Le due ragazze continuavano, ma l�idea di succhiare il bel cazzo dell�amico le rese più intraprendenti. Luca era adesso in ginocchio, con le gambe spalancate tra i due sedili anteriori, e le cagnette leccavano il cazzo, se lo dividevano sincronizzando le lingue e ripassandosi la saliva. Il burattinaio, le sue marionette, non le sfamò.Riprese a guidare. Ma non troppo. Era stanco e con il cazzo duro. Si fermarono di nuovo oltre la tangenziale. In un parcheggio popolato da bottiglie di birra e resti di scopate veloci. Li avevo seguiti. In fondo io mi sentivo un po� Luca, avevo anch�io il cazzo duro e una voglia incredibile di incularmi quelle troie. Aprì le birre che aveva preso all�autogrill. L�auto odorava di cagne e sesso. Finirono la birre parlando senza ascoltarsi, mentre Fiamma si masturbava, dopo aver leccato ripetutamente il ...
    ... collo della bottiglia che più volte aveva strusciata divertita sulla figa fradicia dell�amica. Luca scese dalla macchina, Sara lo seguì, voleva baciarlo, voleva baciargli il cazzo. Fiamma sbronza resto in auto a masturbarsi. Fu un bel pompino, fatto con voglia e lingua. Ed io mi ero già imbrattato le mani di sborra calda, ma non potevo fare a meno di guardarli. A pecora sul cofano, Sara non era poi così male. Diventava dell�altezza giusta. Luca la scopò, tra gemiti e colpi di cazzo. Sara godeva e Fiamma si sfondava la fica con la bottiglia di birra. Finch&egrave Luca non la chiamò fuori, mentre usciva fuori da Sara. Le diede un bacio, la fece abbassare e le infilò la bocca tra i glutei dell�amica. Fiamma leccava e insalivava il buco stretto dell�amica, con gusto, mentre Luca le faceva sentire un po� di cazzo nella figa larga e liquida. Ma solo un po�. Quel cazzo duro e venoso era destinato al culo di Sara, che lo accolse con un urlo. Sara ansimava e gemeva dal dolore, Fiamma rideva, la baciava e accarezzava il petto di Luca. Gli piaceva inculare Sara, aveva il culo stretto, che prendeva subito la forma del cazzo. Ogni tanto Infilava la lingua in bocca a Fiamma e le strizzava un capezzolo, forte, o la mordeva tra il collo e la spalla, e intanto inculava forte Sara, ululante sotto i colpi di reni, con il culo in fiamme e la figa fradicia.Io venni ancora. E anche Luca finalmente venne, sulla faccia di Fiamma, che stringeva dai capelli. Fiamma con la bocca aperta, protestava e si ...
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