io e mia sorella - Racconti Erotici

io e mia sorella

salve a tutti, mi chiamo elena. ho appena 18 anni, sono alta, magra, occhi blu, capelli castani mossi e una 3 abbondante..voglio raccontarvi una storia...la storia di me e mia sorella, martina. io e mia sorella abbiamo un bel rapporto. mi piace molto stare con lei, perche la ammiro molto, in fondo è una ragazza molto intelligente, simpatica e tutti i ragazzi vogliono uscire con lei, d'altronde è una bellissima ragazza di 19 anni, alta bionda, con gli occhi blu, una 4 di seno e un corpo mozzafiato. e poi lei mi è sempre stata molto vicina, fin da piccole.comunque ogni estate, i miei genitori partono, e si fanno una settimana da qualche parte. il che vuol dire che io e mia sorella rimaniamo a casa da sole. spesso invitavamo amici o comunque organizzavamo qualcosa.quel giorno pero eravamo rimaste a casa, da sole.abbiamo chiacchierato in salotto, cenato, guardato un po di tv, e poi siamo andate a dormire.quella notte ebbi un incubo. mi svegliai all'improvviso piangendo. non appena aprii gli occhi vidi mia sorella. subito l'abbracciai.martina: elena, che è successo? ti ho sentito urlare...io lasciandola, e asciugandomi le lacrime: no niente...ho avuto un incubo..martina: oh di nuovo...speriamo non ricomincino ...quando è stato l'ultimo?io: bè ormai erano quasi 2 anni..comunque ora è tutto ok..dovete sapere che fin da piccola ho sempre avuto brutti incubi che mi facevano piangere ed urlare nel sonno per poi svegliarmi di soprassalto. col tempo divennero sempre meno ...

... frequenti..martina: ok allora buona notte...io: notte...prima che uscisse dalla mia camera, la chiamai: martina...lei: si?io, a bassa voce: non è che rimarresti un po qui con me?martina, sorridendo: certo...fammi posto...e si infilo sotto le coperte con me. mi chiese del mio incubo e parlammo un po, come quando ero piu piccola. mi sentivo bene li sotto alle coperte, accanto a mia sorella, faccia a faccia...io: martina.....grazie..lei: e di che....non è mica un problema, anzi...io: no, non di questo...cioe anche...mi riferisco a quello che fai con me...per me..martina: ehi....guarda che mi fa piacere stare con te..non fece in tempo a finire la frase che mi avvicinai, quei 10 cm necessari, e la baciai...martina, con voce tremolante: elena...io non pensavo che...io la ribaciai. fu molto intenso. mi staccai dalle sue labbra. a quel punto avevo paura, mi ero appena resa conto di quello che avevo fatto. ma subito, martina mi bacio. cosi iniziammo a baciarci. i nostri corpi si avvicinarono. ci stringemmo l'una all'altra. sentivo le sue mani carezzarmi la schiena, i fianchi, il sedere. e la stessa cosa facevo io.quella notte non successe altro. continuammo a baciarci fino a ad addormentarci.l'indomani, mi svegliai tardi, mia sorella non c'era. doveva andare all'università. tornò nel tardo pomeriggio. io gli dissi che dovevamo parlare. eravamo intenzionate a chiudere la faccenda, ma...scattò qualcosa, cosi come la sera precedente.guardai mia sorella negli occhi, capii che ciò che veramente volevo era ...