1. L'amica di mamma


    Data: 26/08/2019, Categorie: Altro, Autore: spycho

    Mi chiamo Marco, ho 25 anni e sin da ragazzino provo attrazione per un'amica di mia madre.Lei quarantacinquenne, bolognese d.o.c., è una donna molto attraente, con un corpo non perfetto ma che ispira sesso sfrenato: culo grande, tettona e sguardo da maialona.Questa signora la conosco ormai da 13 anni, abbiamo passato molto tempo insieme e da ragazzo ogni volta che restavo in sua compagnia correvo in bagno per masturbarmi pensando a lei.Ormai non ricordo più quante volte nel bagno di casa sua mi sono masturbato annusando i suoi perizomi presi dal cesto della roba sporca. Diciamo che ho una vera e propria passione per questa donna.Elena è una signora riservata, ma nello scherzo si lascia andare e spesso, involontariamente, le scappano certe porcate che mi fanno morire!Nel fine settimana mi capita di andare a casa di Elena per guardare le partite insieme a suo figlio, avendo entrambi la passione per l'Inter. Non nascondo che spero sempre di incontrarla e della partita, a volte, non me ne frega niente.Una domenica, dopo una noiosissima partita, decisi di tornare a casa. Ero super eccitato perchéElena, nonostante fosse inverno, girava per casa con un vestito attillato, che lasciava intravedere tutte le sue forme. Non ricordo bene cosa successe, ma mentre ero già sull'uscio, lei mi chiamò e mi chiese di aspettarla.Stava andando al parco a portare il cane a fare i bisogni. Scendendo le scale, mi chiese se stessi tornando a casa. Io le risposi che non avevo nulla da fare, quindi ...
    ... avrei fatto un giro per perder tempo, nella speranza che mi chiedesse di stare con lei. E così fu.Arrivati al primo piano del palazzo aprì la porta di un appartamento di sua proprietà destinato ai figli. Mi chiese di entrare perché doveva recuperare il guinzaglio del cane.Sentivo che c'era qualcosa di strano in quella cosa, anche perché arrossì. Entrando mi accomodai sul divano, lei inizialmente fece finta (secondo me) di cercare il guinzaglio, poi venne a sedersi vicino a me.Scherzammo per qualche minuto, poi si sdraiò e appoggiò la testa sulle mie gambe. Stavo impazzendo, la sua testa era a pochi centimetri dal mio pene. Oddiooo!Ad un tratto mi guardò e mi chiese se la trovassi attraente. Fu molto imbarazzante. Lei non esitò ad alzarsi e ad invitarmi a toccarle il culo e le tette; voleva un parere sul suo fisico. D'un tratto Elena si trasformò in una super maiala, si girò e appoggiò il suo culo al mio cazzo. Voleva farmi eccitare, ma si stupì quando sentì che il mio uccello era già duro come l'acciaio!"Mmm", disse.In pochissimo tempo ci spogliammo e sul divano mi lanciai a leccarle i capezzoloni duri ed eccitati. Lei mi accarezzava le palle facendomi venire i brividi lungo la schiena e disse: "Ora voglio il tuo cazzo!"Aprì la bocca e fece entrare quasi tutta l'asta, e con la lingua toccava le palle: fu la sensazione più bella del mondo. Elena mi stava facendo un super pompino; fin'ora nessun'altra donna mi aveva succhiato il cazzo così bene.Riusciva a farmi esplodere di ...
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