1. LONA,Padrona della mia vita


    Data: 27/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu

    ... dollari.OK?��Sono pochi per una marchetta. Facciamo 25?��Sono troppi per una leccata di figa. 15 e non uno di più!��Accetto!�L�appartamento era proprio sopra l locale, dalle finestre aperte si potevano sentire gli schiamazzi degli ubriaconi e la musica. Lona era una donna decisa a quanto capivo,ma anche una vecchia troia a cui piacevano i ragazzi. Se me la fossi giocata bene forse avrei rimediato un lavoro,oltre a 15 dollari che mi servivano quanto l�aria.�Serviti una Pepsi dal frigo,nella mia aggiungi del rum,Barcadero,e vieni di qua. � disse. Preparai da bere per entrambi e bevvi due sorsate di fila del rum. Scese caldo e forte nello stomaco e in mi salì in testa veloce.�Muoviti,ragazzo,che non ho tutta la notte!� urlò dalla camera. La raggiunsi. Era seduta con le spalle alla testiera del letto,indossava una vestaglia trasparente rosa,il seno debordante in un reggipetto bianco,calze rosa alle gambe,i rotoli in eccesso(non molti ma visibili)della carne abbronzata e rugosa,attirarono la mia attenzione. Schifo? Fastidio? Rimpiansi di non aver bevuto altri due bicchieri di rum. �Ecco..� �Bravo � brindò a noi � e adesso,ficca la tua testa qua sotto,caccia fuori la tua linguetta e baciami la figa fino a farmi venire..� e mostrò la sua figa nera,vecchia,rossa e con cespugli di peli neri. Sorridi,bevvi un sorso di Pepsi e mi chinai su di lei. Lona si allungò in avanti,mi mise una mano sulla testa e mi spinse giù. Affondai fra le sue labbra,tirai fuori la lingua di scatto e le ...
    ... baciai. Leccai la figa e baciai con calma,con relax. Leccando e baciando alternavo soffi nella cavità della figa. Lona apprezzava e mi teneva con dolcezza la nuca,spingendomi piano sempre più in basso,leccavo e baciavo. Le toccavo le cosce con le mani e lei gradiva. Mugolava piano,ripetendo a intervalli le parole Oh Baby� Oh Baby� Oh Baby�spinsi la lingua più a fondo,la facci immersa nella figa di quella vecchia baldracca. Mi piaceva,il rum mi girava in testa. Baciavo e leccavo a fondo. Oh Baby�diceva e mi spingeva la testa. Oh Baby�ed io leccavo più a fondo. Oh Baby�e baciavo e toccavo le sue cosce flaccide,rugose,abbronzate,profumate di essenze francesi e messicane,essenze di troia. Oh Baby� Oh Baby�mi alzai per bere dal suo bicchiere,avevo voglia di rum. �Cosa fai? Torna qua,ragazzo..non abbiamo ancora finito..� bevvi lunghi sorsi e sentii la testa girare..finii la bevanda e tornai con la testa sotto. Ripresi da dove avevo lasciato,baci,leccate,cosce. Ficcavo in fondo la lingua,lei godeva,la sentivo gemere e la lussuria salire. La sbirciai e il suo volto maturo,abbronzato,i capelli neri lunghi sulle spalle,sciolti,gli occhi chiusi nel piacere che le davo. Oh Baby� Oh Baby� Oh Baby�venne. Uno scarico di umori forti,poi un leggero fiotto di piscio caldo,forte. �AHHHHhhh,sìììììììììììì,ahhhhhhhhhhhhhhhh ohh ohh sìììììììì� gemeva di gioia.Mi beccai la piscia in faccia senza fiatare,anche perché lei non mi aveva mollato la testa e la tenne lì per darmi una lezione.Si riprese ...