1. UNA PASSEGGIATA AL LAGO


    Data: 27/08/2019, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Etero Cuckold Dominazione / BDSM Autore: amistarco, Fonte: RaccontiMilu

    Siamo una coppia di io 49 e lei 47 anni portati molto bene, lei Laura, capelli mossi castani, occhi marroni, corporatura normale con una quarta un po� scesa per l�età ma belle con due grandi aureole, il culo era un po� sceso, non più tondo e sodo come anni fa ma bello. Io nulla di eccezionale, anzi un po� bruttino ma simpatico, corporatura normale munito di un bel pisello di 20cm. Era una domenica e decidemmo di passarla in una località tranquilla, dove poterci rilassare e mangiare come due fidanzatini, avevamo voglia di coccole e decidemmo per una località sul lago di Garda. Una giornata splendida, la spiaggia, i negozi tipici, un pranzetto delicato ed afrodisiaco, gita in barca, passeggiate mano nella mano, erano queste le cose fatte nella giornata e avevamo deciso di tornare. Prendemmo la macchina e cominciammo a incamminarci con la macchina quando vedemmo due autostoppisti al lato della strada in cerca di un passaggio. Erano anni che non ne vedevamo in giro e cosi dopo uno sguardo tra noi di intesa rallentammo e vedendo due giovani ragazzi, biondi con zaini sembravano del nord Europa, avevano un cartello con il nome di una località che avremmo raggiunto sulla nostra strada e decidemmo di fermarci per dargli un passaggio. Entrarono in macchina, erano gentili e cosi dopo un po� di strada ci rilassammo chiacchierando del più e del meno. Ridevamo e scherzavamo a volte anche senza capirci tanto visto che si parlava in inglese e senza capirlo molto, quindi si gesticolava anche, ...
    ... notai dallo specchietto che gli sguardi andavano spesso sulle gambe e seno di mia moglie che portava una gonna, che però era un po� risalita molto sopra il ginocchio, mancava poco a vedersi la mutandina di mia moglie e dentro la camicetta che era molto scollata mettendo in mostra quel seno coperto da un reggiseno in pizzo molto eccitante. Avevo notato che la mano di uno di loro si posava sempre più frequentemente sulla spalla di mia moglie e a scendere fino a sfiorare il seno abbondante. Anche mia moglie ha cominciato ad accorgersene di questo comportamento da parte loro ma per non essere maleducata sperava fosse un caso, lasciando stare e sperando che fosse finita li. La gonna se ne accorse e la tirò giù, si chiuse la camicia e continuammo a viaggiare vedemmo uno sguardo di insoddisfazione nei loro occhi seguito subito dopo da uno di intesa tra loro che non mi piacque per niente. Infatti ad un tratto tirarono fuori dei coltelli costringendoci a prendere una stradina di campagna che non sapevo dove ci avrebbero portati. Eravamo terrorizzati, non riuscivamo più riflettere bene e ragionare, bloccati come in un incubo. Ci dissero anche che fingevano di essere stranieri e che parlavano benissimo l�italiano. Ci fecero fermare dopo un po� di chilometri sotto un grande ulivo e ci fecero scendere, pensavamo; ecco adesso ci faranno scendere e ci lasceranno senza ne soldi ne macchina. Mi fecero togliere la cinghia dei pantaloni e mi legarono alla portiera dell�auto rimanendo di spalle ...
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