1. Il Colloquio - Cap3 - Il frullatore


    Data: 28/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: AtYourOrder, Fonte: RaccontiMilu

    A svegliarla la mattina seguente fu sempre Luca, il giudice dal naso storto."Ti ho trovata finalmente. Ci chiedevamo tutti cosa ti fosse successo. Chi ti ha ridotta in questo stato?""Non lo so" rispose Sara"Tanto anche se lo sapessi, non cambierebbe nulla. Dai, fatti una doccia calda, non puoi presentarti così davanti alla commissione. Ci vediamo di sotto tra 10 minuti, ok?"Le slegò mani e gambe e la aiutò ad alzarsi, nonostante lei fosse lercia e maleodorante.Lui uscì e lei si fece una doccia calda.Non mangiava da 2 giorni, era stata seviziata in ogni modo possibile ed immaginabile. Eppure le bastò farsi quella doccia e le sembrò di essere in Paradiso.�Forse sono morta e questo &egrave l'inferno� pensò �Ma se questo &egrave l'inferno cosa ho fatto di male per finirci. E poi cosa ci farebbe un angelo così gentile all'inferno?� I suoi pensieri ora andavano a l'unico uomo che l'avesse trattata con un minimo di gentilezza.Finita di lavarsi, senza nemmeno cercare di asciugarsi, tornò alla stanza della commissione.Lì, tutti i giudici e il ginecologo, l'aspettavano, con un aria molto spazientita. Tutti, tranne Luca. Lui sembrava quasi preoccupato."Il Signor Luca ci ha informati" disse l'uomo dai capelli grigi "dell'incidente di ieri. Per cui abbiamo deciso di affidarle una nuova mansione""Dal momento che la nostra emittente si occupa anche di televendite pensavamo di spostarla in quel settore. Le va bene?""Certamente" rispose fulminea Sara. Per lei qualunque cosa sarebbe stata ...
    ... meglio del supplizio che aveva passato."Bene. Il suo compito sarà testare i prodotti dei nostri fornitori, prima che vengano immessi sul mercato, per verificare che non siano pericolosi. Sarà la nostra cavia di elettrodomestici"Cavia. Sara aveva sentito bene. La volevano usare come cavia."Le tolgo la cintura di castità" disse il ginecologo.Prese la chiave, aprì il lucchetto e le sfilò via con forza entrambi i falli.Sara era convinta che sarebbe stato piacevoli sentirli uscire via, ma oramai la sua carne si era talmente abituata a quella presenza dopo tutte quelle ore, che provò come un forte bruciore quando uscirono.Ma in ogni caso si sentiva liberata di non doverli più portare."Mi segua" disse un altro membro della commissione.La portò in un altra stanza, non lontana da lì, piena di scatole di varie apparecchiature elettroniche."Apri la scatola del frullatore e montalo su quel tavolo" ordinò.Sarà montò in un attimo la base del frullatore."Quale punta devo mettere?" osò chiedere."Metti quella dello spremi agrumi"Sara la montò.Adesso sieditici sopra e fai entrare lo spremi agrumi ben dentro il culo.Sara pensava di essere uscita da quell'incubo, fatto di stupri e sevizie, ma capì di essersi sbagliata.Scoppiò a piangere disperata"Forza, poche storie"Sarà salì sul tavolo e appoggiò il suo martoriato orifizio alla punta della spremi agrumi. La punta era stretta, ma la base era larghissima, quasi 10 centimetri di diametro. Non c'era un modo semplice di farlo.Sarà si lasciò andare, ...
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