1. Confessami tutto.


    Data: 29/08/2019, Categorie: Anale Masturbazione Prime Esperienze Autore: syssy2000, Fonte: xHamster

    ... troia e di essere un marito cornuto. Dopo che mi raccontò ciò che era accaduto a Pino io rimasi sotto shock. Inizio la vita di tutti i giorni, lavoro, figli , problemi….Dopo una decina di giorni, trovai il coraggio di tornare sull'argomento. Eravamo a letto e le dissi che quello che era successo era per me un grossa ferita e che facevo fatica ad avere ancora fiducia in lei. Lei mi rispose apparentemente pentita che non avrebbe mai dovuto farlo, che era stato un errore e che non sarebbe mai più successo. Ma ripensando al suo racconto con lei vicina, sentii che mi stavo eccitando. Non volevo che lei se ne accorgesse, mi girai e feci finta di dormire. Non resistendo più, dopo una decina di minuti andai in bagno e mi masturbai. Passarono ancora un po’ di giorni. Io continuavo a pensare a ciò che era accaduto, una parte di me non accettava il tradimento l’altra invece si esaltava all'idea.Una sera a letto le dissi che la notte prima avevo sognato Pino che la scopava come un toro e quella mattina mi ero risvegliato con le mutande tutte sborrate….. Lei continuava a dirmi di smetterla ma la mia mano saliva. Allora le chiesi a bruciapelo “sei eccitata zoccola?” Lei ebbe un sussulto e si mise sul fianco, io mi coricai dietro di lei e l’abbracciai appoggiandole il mio cazzo al suo culo. Iniziai a toccarla ancora in mezzo alle gambe e iniziai a sussurrarle nelle orecchie “lo so che ti piace essere al centro dell’attenzione di Pino, in fondo ti piace come uomo, ti eccita il suo cazzo…”. ...
    ... Forse non ero mai stato così volgare. Gli misi una mano nelle mutande, era fradicia!! Lei si girò di s**tto e mi disse “se è così che tu mi vuoi, così sarò”, mi slaccio in pantaloni ed estrasse il mio pene, lo prese in mano e continuò “si mi piace Pino, mi eccita il suo cazzo”, io le dissi di continuare, “non ti ancora detto che Pino aveva un pisello enorme e che me lo sogno tutte le notti”. A quel punto la mia eccitazione era al massimo, la spogliali strappandole i collant. Le penetrai con una violenza mai vista, prima nella posizione del missionario poi da dietro, lei venne urlando. Lo tirai fuori, le allargai i glutei e iniziai a infilarlo nell'ano. Lei si ritrasse, io la bloccai le dissi i tono perentorio di stare ferma. Lubrificai il passaggio con un po’ di saliva e lo infilai, lei urlò. Stetti fermo qualche secondo, poi iniziai a muovermi, prima piano , poi iniziò la cavalcata. Fu stupendo!! Venni distrutto e anche a lei piacque. Ci abbracciammo commossi, ci amavamo ancora. Forse, anzi sicuramente più di prima. Iniziammo a vivere come neo fidanzati. Mi sentivo benissimo e praticamente quasi tutte le notti facevamo sesso. Ovviamente sempre arricchito dai suoi racconti relativi alle sue giornate lavorative passate con Pino, ma soprattutto quello relativo alla prima sega fatta a Pino aggiungendo dettagli “sull’arnese” di Pino: non lungo ma grosso e particolarmente “rugoso”. Non vi dico questi dettagli che eccitazione mi portavano.Una sera a letto gli feci capire che volevo ...