-
Il prezzo delle notti parigine di desirÉ
Data: 29/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Spettro82
Per Desire' il Burlesque era stata una passione che la aveva accompagnata fin da piccola, ed ora che il suo corpo era fiorito in quello di una splendida donna, dal sedere tondo e sensuale con due impertinenti seni "alla francese" le era capitata l'occasione di farlo diventare un lavoro vero e proprio. Alcuni suoi numeri trasmessi in rete erano saltati all'occhio alle persone giuste, e come se si trattasse di un sogno, aveva ottenuto un audizione con August Tregnant, un agente che forniva le ballerine tra gli altri al famoso Crazy Horse, il locale che rappresentava il sacro graal di qualunque ballerina di Burlesque. Un amica conosciuta in rete la aveva avvisata che si trattava di un tipo esigente, e che oltre ad essere molto selettivo era anche un vecchio porco, per cui probabilmente le sarebbe toccato mettere in conto di impreziosire la sua performance con un convincente post- spettacolo. La ragazza era disposta quasi a tutto per avere la parte, e quando arrivò negli uffici del teatro dove si sarebbe tenuto il provino aveva con se il suo carisma, il borsone con il costume di scena e la convinzione di arrivare fino in fondo a quella cosa a qualunque costo. All' ingresso trovo' un ragazzo gentile che si offrì di aiutarla con la borsa e gli indico' la direzione per gli spogliatoi. Era decisamente bello, spallato, moro con grandi occhi neri dolci ed interessanti. Gli fu subito simpatico, bastarono poche battute ...
... e il suo sorriso per rompere il ghiaccio sollevandola da quella tensione che il provino le aveva provocato. Purtroppo quando il discorso cadde sul direttore, il ragazzo che gli aveva detto di chiamarsi Max, divenne serio tutto d'un tratto. Gli confermo' che la ragazza che era stata li il giorno prima di lei aveva praticamente partecipato a fine esibizione ad una vera gang bang, e se ne era tornata nel camerino con addosso più sborra che trucco. Desire' fece un sorriso e gli disse che così almeno si erano sfogati, poi provo' a scacciare l'idea di lei con il cazzo di quel l'uomo in bocca e chiese a Max se potesse uscire per darle modo di cambiarsi. Si truccò con cura, sotto l'accappatoio aveva solo il profumo della sua pelle, ed il suo entusiasmo. Fini' di sistemarsi i capelli, acconciati con un accattivante caschetto nero. Si applicò le due stelle d'argento adesive ai piccoli capezzoli impertinenti, ed iniziò lentamente ad indossare calze e guêpière Il costume di scena era completato da un elegante tuta di latex bordeaux, in tono con le mutandine e il boa di piume che le cingeva il collo. Entrò sul palcoscenico, era nervosa ma non lo dava a vedere, ogni passo era una celebrazione al suo splendido culo, camminava su stivali che le arrivavano all'inguine, anche essi in latex, con tacchi e punta quadrati.Il viso era celato dietro un cappuccio che le lasciava scoperte le carnose labbra rosso fuoco, il nasino ...