adriana 2 cous cous.
Data: 30/08/2019,
Categorie:
Altro,
Etero
Autore: robertino48
... di peli del pube, le tette non erano male, non grandi, ma nemmeno piccole (una seconda, una terza?), con una areola piccola da adolescente ed il capezzolo ben evidente, pronto a rizzarsi al minimo stimolo, erano belle sode, sembravano autoreggenti, chissà quanto sarebbero durate così; il collo era abbastanza lungo e sottile, ma il pezzo forte era il volto, dolce aggraziato, luminoso, appena paffutello, reso ancora più evidente dal taglio dei capelli corvini alla maschietto; la pelle era ambrata, forse era ancora il residuo di una abbronzatura, ma non si vedeva alcun segno di costume, forse faceva la lampada.Immerso in questi pensieri non si accorse che Adriana aveva finito, arrivò furtiva, lo prese per il manubrio duro e lo trascinò:-Andiamo a letto, la mia �sorellina� li sotto ha fame!A letto Adriana saltò addosso ad Antonio infoiata: si mise prima a cavallo del suo torace afferrando il cazzo a due mani, poi scivolò con la fica fino alla bocca di Antonio, contemporaneamente prese in bocca l�uccello ed incominciò a leccarlo, succhiarlo, masturbandolo con la destra e palpando le palle con la sinistra.Antonio si ritrovo la fregna in primissimo piano, non aveva mai visto una fica così da vicino, la aprì con le mani, era rosea, l�annusò, sapeva di pesce, un filo di secrezione biancastra colava dalla vagina, era ciprino o il suo sperma di prima? L�assaggiò, non era male ed incominciò a leccare la fica fremente: incominciò dal grilletto che faceva capolino come un piccolo ...
... cazzetto in erezione, passò poi al buchino della pipì, Adriana fremette, lasciò un momento il cazzo e disse:-Attento, se continui a leccarmi lì mi scappa e ti piscio in facciaAntonio spostò altrove le sue attenzioni infilò il naso nella vagina , poi la lingua che penetro come un piccolo cazzo ed il naso si trovò al buco del culo, annusò, odorava di cacca, spostò la lingua, iniziò leccare, poi lo penetrò: Adriana si rilassò e partì una scorreggia.-Che fai, mi cachi in faccia?-No,no, è solo un venticello profumato.-E chiamalo profumato!Adriana si dedicò di nuovo al cazzo di Antonio poi umettò un dito con la saliva e glielo ficco in culo profondamente, Antonio fremette, mai era stato penetrato in quel modo ed il cazzo iniziò a vibrare.Adriana si rialzò di botto, si impalò sul cazzo fremente, si stese su Antonio, se lo tirò sopra girandosi sull dorso, aprì la cosce al massimo e richiuse le gambe sulla sua schiena:-Pompami. Pompami forte, sfondami, ti voglio sentire dentro al massimo.Antonio la penetrò quanto più poteva andò su e giù un paio di volte poi non resistette più e le scaricò dentro una colata di sborra che frustò l�utero di Adriana facendola impazzire.Crollarono dopo aver goduto, Adriana sentì il liquido scolarle dalla vagina fino al buco del culo e poi sul letto, non ebbe la forza nemmeno di allungare la mano e si addormentò.Dormirono un paio d�ore, poi Antonio si risvegliò, aveva necessità di pisciare, stava per alzarsi dal letto quando Adriana disse:-Devo fare pipì.-Anche ...