Il sesso ci vede benissimo - Racconti Erotici

Il sesso ci vede benissimo

Vi ho già raccontato della mia piccola dedizione come volontario nell'associazione genovese di ragazzi diversamente abili? si certo, nei racconti "una bella solidarietà"... Bene, visto che alcuni di questi ragazzi e ragazze, ma anche persone mature, hanno molto apprezzato la mia "disponibilità" a fargli provare emozioni sessuali altrimenti negate dalla vita, ho deciso di dispensare ancora di più i miei servizi! Vi ho già raccontato anche di Davide, un ragazzo di 17 anni cieco dalla nascita...l'ho iniziato ai piaceri del sesso omosessuale, facendolo sfogare per bene dato che era ancora vergine e carico di adolescenziale tempesta ormonale. La prima volta andò benissimo, seppur con qualche esitazione, Davide si è fatto sverginare in culo dal sottoscritto con grande naturalezza, ed alla seconda volta gli ho permesso di incularmi, facendogli provare l'emozione e la libidine di un rapporto attivo e passivo. Ora Davide è irrefrenabile!! Ogni volta che vado a prenderlo a casa per portarlo in palestra, se i genitori non ci sono, mi chiede continuamente di scopare...ma anche se ci sono i genitori, una volta usciti di casa e saliti in macchina, mi domanda di portarlo sopra Righi, sulle colline genovesi, per appartarci come due fidanzatini o due amanti/prostituti gay e scopare. Davide ha un fisico eccezionale, un bel ragazzo, biondo e tonico nei muscoli, senza quasi nessuna peluria, con un cazzo tipicamente adolescente: sempre duro e bello dritto! Vi confesso che, anche se prima di ...

... incontrarlo, ho scopato con la mia compagna, averlo vicino a me e sentirlo eccitato mi risveglia i sensi e cedo alle sue richieste. Appartati in macchina tra gli alberi di Righi, Davide si slaccia subito i pantaloni, tirando fuori il suo meraviglioso uccello, e inizia a masturbarsi aspettando che io faccia qualcosa, con lo sguardo rivolto nel vuoto e sorridendo invitante...lo osservo ammirato, mi piace guardarlo che si masturbi velocemente, veder crescere di più quel suo bel pisello tra le sue dita, gli occhi ciechi che fissano il nulla...mi abbasso lentamente sulla sua cappella, apro la bocca e gli faccio sentire il fiato caldo, lui freme...delle volte non resiste e con la mano mi cerca la testa per poi trovarla e spingermi prepotente sul suo pisello "dai Andrea, dai...non mi far soffrire, succhia succhiamelo...." il ragazzo è ormai esigente, come tutti gli handicappati si aspetta che tutto sia dovuto da noi "normali"...non lo faccio soffrire, serro le labbra intorno al suo cazzo e inizio un bel pompino, scorrendo la sua pelle su e giù, lubrificandolo di saliva, masturbandomelo in bocca come una troia...Davide si agita sul sedile, smania, mi preme la testa sul suo pube, ho dei conati di saliva che gli bagnano le palle gonfie...ma ancora non si controlla bene e dopo qualche minuto comincia a rantolare e senza dire o chiedere nulla sento le spruzzate di sborra calda e vischiosa in bocca fino in gola...non protesto, continuo a succhiarlo facendomi eiaculare tutto in bocca, senza ...