Una serata come tante
Data: 31/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Gabrihole
... vuoi per una cosa completa, sopra ci sono le camere, pago io anche quella e andiamo�.Non l'avevo mai fatto a pagamento e non erano i soldi che mi interessavano, ma l'idea di essere la sua puttana mi piaceva così gli ho risposto: �1000 euro e sarò la tua puttana fino a domattina�.Con mia grande sorpresa accetta, si alza, mi prende per mano e mi tira dietro di se alla reception dell'albergo che sta sopra al locale, prende una stanza matrimoniale e saliamo in ascensore.Sarebbe il momento di dirgli che i soldi non li voglio e che ci sto lo stesso, sto per farlo ma lui mi dice: �non mi sembra vero, ti ho praticamente affittato, sei il mio giocattolo fino a domattina�, a quel punto decido che la cosa è partita così ed è bella così, al limite glielo dirò domattina che i soldi non li voglio.Entriamo in camera, visto il suo discorso in ascensore mi aspetto che mi pieghi in avanti e me lo sbatta nel culo senza troppi complimenti invece il suo atteggiamento cambia, ci sediamo sul letto ancora vestiti uno accanto all'altro, io faccio per slacciargli i pantaloni con l'intenzione di fargli un pompino e lui mi dice: �aspetta, non mi va, credevo che mi sarebbe piaciuto avere uno li a mia disposizione e potermelo scopare come mi pare, ma l'idea di farmi uno a cui magari non piaccio neanche mi smonta, fermiamoci qua, i soldi te li do lo stesso�.Gli prendo il viso afferrandolo per il mento e gli spiego che non sono una puttana, che avrei voluto spiegargli subito il fraintendimento ...
... ma che la cosa si era fatta intrigante, e che la mia intenzione era non accettare i soldi e spiegargli tutto la mattina dopo.Lo vedo più tranquillo e gli chiedo: �ma sei ancora interessato a me o non mi vuoi più? No perché io sinceramente a questo punto, se fossi una femmina sarei già tutta bagnata�.Scoppiamo entrambi in una risata poi lo zittisco con un bacio, lo spingo a stendersi sul letto e gli salgo sopra a cavalcioni mentre limoniamo come due fidanzatini,Lui mi afferra il culo con le mani e sento che il suo cazzo sta crescendo molto velocemente.Pian piano ci spogliamo, ci togliamo le camice, io comincio a baciarlo e leccarlo sul petto e pian piano scendo verso il suo cazzo, gli slaccio la cintura e i pantaloni, glieli tolgo e con essi anche le mutande, visto che mi sono tirato su approfitto per togliermi anche i miei, siamo completamente nudi e lui ha un cazzo che fa paura.Torno sopra di lui, metto il suo cazzo dritto e mi stendo facendo si che mi resti fra le cosce mentre riprendiamo a limonare, è talmente lungo che se mi passo la mano dietro e mi sfioro il culo sento la sua cappella che spunta dalle mie natiche, approfitto per accarezzargliela un po' e di colpo sento che viene sborrandomi sulla mano e imbrattandomi tutto il culo e le coscie.Confesso, ci sono rimasto male, mi tiro su seduto tipo smorzacandela sul suo cazzo già moscio, mi guardo la mano tutta imbrattata del suo sperma e lui si giustifica: �scusa, non mi era mai successo, non so cosa dire, dev'esser ...