Gli zii di Ludovica, il prequel - Racconti Erotici

Gli zii di Ludovica, il prequel

... bocchinara!) mi risponde: talvolta ci si eccita con le parole, cara Ludovica: il sesso è fantasia, ma anche brutalità, talvolta! Guardo il bocchino e sussurro: zii, posso toccarmi guardandovi? mi piacerebbe tanto! Zia Anna scuote la testa assentendo, malgrado stia succhiando a tutta forza, mentre zio Luca dice: che porcella sei! poi aggiunge: scusa se ti chiamo così, ma ti faccio sentire come è bello eccitarsi con qualche parola un pò spinta! Io comincio subito, e mentre la fica se la vede col mio medio, con l'altra mano mi strizzo le tette, mi torco i capezzoli, e mugolo: quanto mi piace, zii, credo di essere una porca, perdonatemi! e vengo!! Zio Luca mi guarda arrapato e sborra, zia Anna si fa girare lo sperma in bocca, poi ingoia. Cazzo,penso: poteva passarmelo sulla lingua, poi però mi dico: eh no, non posso se devo essere una piccola paesana da depravare! simulo di non riuscire a controllarmi e gemo: oh zii, cosa penserete di me? Zio Luca mi si avvicina: vedrai che tra non molto sarai padrona del tuo corpo e sarai felice, sotto la nostra guida! Oh si zii: insegnatemi qualcos'altro!Zio Luca mi prende tra le dita i miei capezzoli, mi guarda con lussuria, e mormora: ti è piaciuto strizzarteli? Oh, si, zio sono venuta soprattutto per quello! Zio Luca ansima: e ti piacerebbe se te lo facessi io... con più forza? Abbasso gli occhi: ohhh zio cosa mi fai pensare! certo mi piac... no, non posso, zio mi sentirei una sporcacciona! Ebbene, ansima lui: che ci sarebbe di così ...

... tremendo? non so, non so, zio, ma se proprio lo desideri.... non riesco a finire la frase che mi ritrovo i capezzoli sotto tortura, tra dolore e piacere! cazzo che esperto! dopo 10 minuti di tortura vengo! che mi hai fatto, zio, mi sento sporca, recito: in realtà sto godendomi l'orgasmo e non riesco a trattenermi: il mio dito preferito è in azione, zio Luca lo guarda, poi guarda il mio corpo che si torce per l'orgasmo,e inizia a farsi una sega... poi si ferma! Ludovica, zia Anna ed io dobbiamo essere attenti a non farti del male, nè a portarti su una brutta strada, quindi rimaniamo calmi... ti prego, ferma il tuo ditino! vorrei urlargli: sti cazzi, e infilarmi un altro dito in culo, ma capisco che se gli obbedisco potrò poi partecipare da ingenua a tutte le depravazioni che "subirò", godendomi il cazzo del porco, e la fica con dita e lingua della porca! smetto subito e mormoro: cosa devo fare, zio? sto tanto male e mi sento tanto sporcacciona! Zio Luca mi carezza: vedi, Ludovica, ci sono tanti modi di avvicinarsi al piacere del sesso: io vorrei farti delle cose che, se ho capito la tua personalità, ti dovrebbero rendere felice, senza traumatizzarti! Oh si zio, fatemi quello che dici (sto per venirmi tra le dita ma mi trattengo!) Zio Luca mi dice: stenditi, cara: zia Anna ed io ti faremo diventare donna... ecco, guarda: prende zia Anna e le infila il cazzo nella fica: ti piace guardarci? cosa provi? oh zio, ed ora che le farai? lui mi fissa negli occhi e dice: questo! e le dà una ...