Lui, Lei e... l'Altro
Data: 02/09/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: BoccadiRosa
... quando il mio ragazzo fece scivolare la sua mano sotto il mio intimo: in quel momento la trovai una situazione perfetta, con il mio fidanzato che mi dava sicurezza e la presenza di un'altro ragazzo che contribuiva ad eccitarmi. Posa le mani sui pacchi dei ragazzi mentre (ormai completamente nuda), le mani si facevano strada nella mia figa. Resosi conto che potevo fare di meglio, il mio ragazzo contribuì a farmi bagnare mettendosi in ginocchio davanti a me e iniziando a leccarmi piano il clitoride, e mentre iniziavo a sospirare più forte per il piacere che mi procurava, sentivo le mani di Marco (il mio amico) che mi continuavano ad accarezzare le cosce e il seno, succhiandomi piano i capezzoli. Quando Claudio (il mio ragazzo) si spostò e lasciò che Marco finisse l'opera, bastarano pochi attimi per farmi venire, eccitata dal tocco della sua lingua e dalla situazione, mentre succhiavo con voglia il cazzo del mio ragazzo, che mi osservava godere per merito di un'altra persona. Ormai mi ero completamente abbandonata alla situazione, non esisteva più vergogna, inibizione e disagi di nessun genere. Ero lì, tra due ragazzi, e non avrei voluto essere in nessun altro luogo al mondo. Poco dopo, rividi lo stesso guardo eccitato di Claudio mentre prendevo in bocca il cazzo di Marco, che si era rivelato ben più abbondante di quello a cui ero abituata, e non esitai a farlo notare al mio ragazzo. Come immaginavo, il commento lo toccò, ma non si arrabbiò, anzi, lo eccitava l'idea che adesso ...
... avessi un altro membro da paragonare al suo. Mi misi a fissarlo mentre lo masturbavo, e mi eccitò sentirmi osservata, sovrastata dal corpo di un'altro mentre tenevo in mano il cazzo del mio ragazzo, che si protendeva verso la mia figa dandomi piacere, toccandomi con insistenza e sputandomi sulla figa, sapendo bene che cose gesto mi eccitava molto. In quelle ore passate insieme a divertirci mi piacque sentirmi guardata dal mio ragazzo mentre i sospiri di Marco procurati dalla mia bocca si diffondevano per la stanza, e gli orgasmi di cui godevo mi lasciavano via via più stremata.Fu eccitante, divertente e coinvolgente masturbare entrambi contemporaneamente, osservando i loro visi rilassati e i loro cazzi tra le mie mani, che a volte facevo scivolare tra le labbra, giocando con la lingua sulle loro cappelli calde, mentre non esitavo a spostare le loro mani che si posavano sulle tette, direzionandole tra le mie gambe se desideravo provare piacere per godere a pieno di quella giornata, che sicuramente ricorderò e farò ricordare al mio ragazzo.Di sera, in giro con amici ignari della giornata che avevamo trascorso, gli sguardi complici tra il mio ragazzo e Marco continuarono a farmi ricordare dell'esperienza trascorsa, ed ebbi la conferma che alcune esperienze vanno almeno provate prima di dare pareri negativi.In seguito seppi che Marco aveva ringraziato il mio ragazzo, cosa che mi confermo come il pomeriggio non fosse piaciuto solamente a me, bensì a tutti i componenti.Per quanto mi ...