1. Rientro dalle vacanze (1)


    Data: 28/10/2017, Categorie: Etero Autore: chicoduro, Fonte: Annunci69

    ... sole, va beh le dico di si comunque. Saliamo quindi in auto alle 17:15 e la porto alla gasolinera più vicina con l'intento di riportarla indietro subito e poi andarmene per conto mio, invece lei risale e mi dice "dove si va ora?" "beh io volevo andare in spiaggia" "ok perfetto" fa lei.
    
    Bene, primo giorno di merda fino in fondo, penso io. Il morale risale in spiaggia, a me il sole fa questo effetto e con grande sorpresa Marta si offre per pagare un paio di birre prima di rientrare. Lei inizia a sciogliersi un po, alla fine non sembra antipatica, solo riservata. Meglio così. Torniamo indietro, cena e buonanotte.
    
    Diciamo che la prima settimana trascorre così, senza acuti, arriva sabato sera abbastanza velocemente. Il capo chiama dicendo che vorrebbe uscire dopo cena, io accetto di buon grado, sto per mettere giù il telefono quando mi fa "dillo anche a Marta", ecco, pure.
    
    "ok" rispondo.
    
    Ci vediamo a Las Americas e scegliamo il locale dove trascorrere la serata, Marta si presenta con pantaloncino super corto, tacchi, truccata e con un bel top nero senza reggiseno, non mi ero accorto che avesse le tette così sode. Serata tranquilla, cambiamo un paio di locali poi la stanchezza della prima settimana di lavoro si fa sentire per cui decidiamo di rientrare ognuno in direzione de proprio letto. Mentre rientriamo in direzione dell'hotel noto che una parte delle luci che illuminano l'insegna non funzionano "perfetto" penso, "domani so già cosa mi tocca" e ...
    ... sbuffo.
    
    Domenica pomeriggio decido quindi di iniziare la riparazione, vado in magazzino a prendere gli attrezzi e avvicino la scala all'insegna. Ho iniziato tardi di modo da finire il lavoro che manchi poco al calare del sole e poter poi orientare al meglio le lampade approfittando dell'oscurità. Per abbreviare il percorso dal magazzino taglio dal solarium deserto perchè i clienti sono tutti al mare e intravedo Marta sulla sdraio che prende il sole in topless. Avevo ragione ha le tette sode veramente e un corpicino niente male, passo con la mia scala senza disturbarla e salgo a smontare le luci che non funzionano. Da lassù godo di una posizione privilegiata per godermi le varie pose di Marta che fa diventare sempre più piccolo lo slip e noto con gioia che è completamente depilata. Brava, mi piacciono le donne con poco pelo, si sta abbronzando, inizia a ronzarmi in testa qualche voglia. Finisco di cambiare le luci, ci ho messo più del dovuto, mi sono fatto distrarre da qualche fantasia perversa per cui ormai è quasi buio. Scendo per andare a rifocillarmi un attimo, faccio in tempo a versarmi la meritata birra che sento Marta che chiama dalla sua stanza. Mi dice di salire che ha bisogno "ecco, ci mancava anche questa ora, bella domenica del cazzo". Salgo di malavoglia, busso e lei mi dice di entrare che la porta è aperta. Obbedisco, lei è appoggiata alla finestra, ancora in perizoma che guarda fuori. "Dimmi" grugnisco, poco socievole "ho fretta di finire un lavoro"; "oh scusa, non volevo ...