1. sculacciata al bar sul mare


    Data: 04/09/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: kittyslave

    ... mia madre piuttosto che farlo vorrei essere sparita sotto terra, ma purtroppo sapevo che non potevo farlo, quindi perdendo ormai anche l'ultimo frammento del mio orgoglio � mi potresti prestare la cintola?- feci una pausa la ragazza mi guardava quasi divertita -perché mia madre la deve usare per punirmi- lei se la sfilò con calma � certo nadine che ti do la mia cintola se la sciupi la ripagherai pero- sorrise e me la porse -grazie cercherò di non sciuparla- abbassai il viso per la vergogna e tornai da mia madre.Lei mi prese la cinta di mano gentilmente per poi indicarmi il tavolino, dove dovevo stare, mi incamminai come si incamminavano i colpevoli al patibolo, mi chinai e strinsi fra le mani i bordi del tavolo dinanzi a me.Mi girai verso mia madre la vidi piegare la cinta, poi mi aggiusto il costume rimettendolo, pero fece in maniera di lasciare le natiche belle scoperte.La gente intorno rideva parlando dell'accaduto come se io non fossi presente, la cosa mi dava fastidio ma avevo altro a cui pensare adesso. Mia madre con tono severo � saranno 50 colpi come prima capito? quindi preparati che adesso inizierò a punirti- io singhiozzando � v.. v.. v.. va bene mamma- il braccio di mia madre si alzò per poi abbattersi sul mio povero sedere indifeso, i colpi continuarono a ritmo continuo e senza mai una pausa, mia madre alternava 1 colpo forte con un colpo leggermente più delicato, intorno a me intanto le persone erano aumentate,ora erano almeno in 30 intorno a me, alcuni ...
    ... ridevano altri incitavano mia madre a colpirmi più; forte, la quale continuava per mia fortuna a procedere come voleva lei, non ascoltando coloro che gli dicevano di battermi ancora più forte.Finita mi fece segno di alzarmi � bene nadine pensi che basti la punizione ricevuta?- io tra le lacrime guardandomi il sedere gonfio e viola risposi singhiozzando � si mamma mi basta ho capito di aver sbagliato- lei mi porse la cintola, io sapendo già cosa dovevo fare la porsi alla sua proprietaria e con un filo di voce � grazie per avermi prestato la cintola � lei sorrise con fare sarcastico -prego, guarda di non fare più arrabbiare tua madre- detto questo cominciò a ridere- tornai vicino mia madre la quale mi prese per un braccio � scusati con tutti i presenti avanti- io deglutendo e abbassando lo sguardo � scusatemi per il disturbo arrecatovi, non succederà più � scoppia a piangere ancora di più dopo d i che mia madre mi prese per un braccio e presa la roba dalla cabina mi porto a casa dietro gli scherni di tutta la gente attorno.Ho finito se vorrete inserirò in futuro il finale alternativo di questo racconto, basta che nei commenti me lo chiediate e mi metterò a lavoro per farlo, non lo ho scritto subito perché la prima idea della mia sculacciata pubblica era questa e, volendola lasciare integra e senza cose in più che potrebbero rovinarla preferisco magari scrivere a parte il finale alternativo da me pensato vi saluto tutti mi raccomando commentate sia che vi sia piaciuto oppure no. 
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