Le mie scopate con francesco al liceo (parte 2-2)
Data: 06/09/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Eobus
... vogliamo fare adesso?" Fece R. Ironicamente
"Fatemi vedere cosa stavate facendo in classe"continuò.
Francesco si abbassó timidamente i pantaloni e mi mise nuovamente il culone in faccia. Io ripresi a rimmarlo un po' timidamente, sapendo di essere osservato.
R. Divertito iniziava a toccarsi il pacco dai pantaloni, e io continuavo a leccare il buon ano di Francesco che tanto amavo.
Non so voi, ma per me era eccitantissimo vedere un culo di un figo che mi si muoveva in faccia e sentirne l'odore, il sapore.
Riccardo ora si abbassò i pantaloni e sfoggiò due mutande arancioni con una chiazzetta di bagnato davanti, si avvicinò a me e mi mise il cazzo, ancora invisibile sotto le mutande,in faccia. Iniziai a leccare la forma del suo pene, ancora flaccido da sopra le mutande, che intanto si bagnavano di saliva.
Finalmente Riccardo si abbassa le mutande e sfoggia un bel cazzo depilato e floscio.
Inizio a masturbarlo impaziente di vederne la trasformazione.
Guardo Riccardo che fa delle facce eccitantissime: si prende la testa con le braccia e spingendo leggermente indietro la testa,chiude gli occhi, si morde un labbro sfoggiando i suoi splendenti denti che desideravo leccare.Mentre il suo cazzo prendeva forma, non potevo fare a meno che alzarmi e baciarlo. Lui sorride e io gli lecco i denti , poi limoniamo caldamente mentre con una mano sento i suoi voluminosi dorsali .
Un bacio bellissimo.
Riccardo baciava divinamente, anche meglio di Francesco, il quale ...
... un po' trascurato se ne stava indietro a massaggiarsi il cazzo.
Dopo un intenso scambio di saliva con Riccardo mi stacco dalle sue labbra e noto con stupore che il suo cazzo aveva preso volume.
Si trattava di un bel cazzo, come ho giá detto depilato, non al pari di quello di F. Ma comunque bello lungo( almeno 17 cm ) e grosso , con cappella sporgente.
Allora mi abbassai e lo presi in bocca.
Iniziai a spompinare felicemente il pene di Riccardo mentre lui continuava a fare smorfie eccitanti e ogni tanto urletti da ragazza per dare un po' di ironia alla situazione.
Scorrevo lungo il suo bel cazzone massaggiando intanto i suoi bei muscoli sopra al pube.
Lui godeva esplicitamente e con le mani mi accompagnava la testa.
Mi ero dimenticato del povero Francesco, che proprio in quel momento si avvicinò e, egoista, mi premette il culo in faccia, cercando di staccarmi dal cazzone di Riccardo, che amichevolmente inizió a sbattere il cazzo sull'ano di Francesco e face anche entrare la punta della cappella.
Io , per rendere partecipe F., iniziai ad accarezzargli l'ano,e ad infilare un dito che Riccardo aveva leccato piano piano.
Così sditalinavo il culo di Francesco, stretto e vergine, mentre con la bocca lavoravo sul pene e sui muscoli di riccardo.
Ogni tanto riccardo si staccava e premeva il pene sul culo di Francesco.
Io continuavo a grattare e massaggiare l'ano di F, e R. Continuava a fottermi la bocca.
Riccardo, ad un certo punto,mi avvertí che stava ...