1. Imprevisto 6


    Data: 09/09/2019, Categorie: Incesti Autore: Liciaa

    ... abbia visto le mutande visto era impossibile non vederle ormai, fino a quando fummo interrotti dalla voce di una ragazza facendomi chiudere le gambe e che si sedette di fronte lui. Finito quel piccante giochino e anche la bibita pagammo e andammo non prima di , senza essere vista dalla ragazza, lanciare un bacio al ragazzo facendolo trasalire. L: sei uno stronzo. A: perché? – ridendo. L: però mi è piaciuto. A: anche a me e senti che effetto mi ha fatto!-Abbracciandomi e facendomi sentire il cazzo duro addosso. Fummo velocemente in auto e partimmo quando dopo neanche un chilometro eravamo bloccati in coda per un incidente. A: zia non resisto.- portandomi una mano sul pacco duro. L: cosa dovrei fare? Siamo in coda c’è gente. A: dai toccalo.- strofinandomi la mano sul pacco sempre più duro. L: no dai buono! A: ho un idea! Fece manovra e uscii dalla colonna imboccando una strada panoramica e deserta, sempre mentre lo toccavo eccitata ormai anche io, e con una mano si aprii la patta facendo uscire il cazzo già duro. Non ci pensai due volte e mi chinai a prenderlo in bocca mentre guidava, non lo avevo mai ...
    ... fatto cosi, e devo dire non mi dispiaceva tant’è che mi ero ormai persa a succhiarlo senza neanche sentire che nel frattempo si era fermato in una piazzola. A: zia ci stanno guardando. Io credendo scherzasse: lascia che guardino. A: zia c’è uno sul furgone che guarda. Allora alzai la testa e vidi un signore sulla sessantina sul furgone che si gustava attraverso il finestrino il pompino che stavo facendo e senza scompormi gli sorrisi e mi rituffai nel mio pompino eccita da quello spettatore inatteso, leccando e succhiando senza sosta. A: vengo, si , vengo zia! Facendomi serrare le labbra per non far uscire nemmeno una goccia mentre me la riempiva di seme. Avevo gli occhi del guardone addosso ancora e alzando la testa gli sorrisi con lo sperma in bocca prima di inghiottire e riaprirla vuota facendolo abbassare il finestrino e dirmi: Ma che bella puttanella che sei! A: una fantastica puttanella. Scoppiando entrambi a ridere e facendomi eccitare un sacco. Ripartimmo, lui per la sua strada e noi per la nostra diretti verso casa. Ma con un pensiero fisso in testa:possibile mi piaccia così tanto farmi guardare? 
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