1. Una cognata porcella


    Data: 11/09/2019, Categorie: Etero Autore: Domenico1976

    ... sposare uno cosi. Perché no e ricco, vorrà dire che per una buona scopata verro da te. Ci siamo fatti un bidè ora siamo stretti sul letto che ci baciamo o dovuto fermarmi diverse volte per insegnargli come farlo bene senza morsicare, ora le nostre lingue frullano mentre le mani esplorano i nostri corpi Anto a preso a leccare sul petto succhiarmi i capezzoli procurandomi dei brividi stringe il cazzo nella mano e lo guarda, la stando sono tra le cosce punto e sono dentro tutto lecco e succhio i capezzoli mentre la chiavo lentamente sento le sue gambe strette a me la lascio godere poi mi porto dietro la faccio mettere alla pecorina e con una mano sulla fica che le stimolo le piccole labbra e il clito e con l'altra le torturo le tette, altre godute lo vedo da come mi viene incontro con il bacino e urla il suo piacere si si e bello cosi dai forte spingi che bel cazzo mi sciolgo ti prego, ancora una volta la lascio calmare poi mi stendo supino sul letto e le dico dai vieni sali su e su di me e le viene automatico allungare la mano afferrare il cazzo e farlo scivolare in fica e comincia un movimento circolare con il bacino mentre mi dice che porco che sei non l'avevo mai fatto cosi che bello lo sento tutto in fica, si abbassa con la testa e ci baciamo poi la lascio chiavare da sola, con la mano cerco di arrivare al suo culo ma mi e difficile cosi le dico dai ora girati tocca a me mettiti alla pecorina si posiziona comincio a leccare fica e culo e spingo il medio dentro non dice ...
    ... nulla dopo un po le dita sono due poi tre vedo il buchetto ben dilatato e le dico ora sei pronta non aver paura subito ti faro un po male ma tu spingi e vedrai che passa mi fa cenno di si con la testa, punto il cazzo all'entrata la tengo per le cosce e spingo sento la testa entrare poi e dentro ma quando spingo lei si lascia andare stesa sul letto urlando no no levati, mi stai facendo male, ti prego levalo non posso sono arrivato al punto di non ritorno lo voglio quel culo stretto e cosi che tenendola spinta in giù e divaricando le chiappe vado fino in fondo mene fregandomi delle sue grida anzi stanno fungendo da afrodisiaco le dico anche; sta brava troietta ti devo rompere il culo e la inculo con forza con rabbia fino a quando con gli ultimi colpi prima di scaricarmi le continuo a dire prendi troia prendilo tutto poi tutto e finito lei e distesa che piange vedo uscire dal culo un filo bianco prendo a coccolarla dai scusami mi dispiace. Mi ai fatto male mi avevi promesso. Ai ragione scusa dai, poi si e calmata e giocava ancora con il mio cazzo a riposo ormai siamo scesi a dissetarci siamo in cucina nudi con Anto seduta sulle gambe vedo il mio amico fare capolino e porto la mano di Antonella sopra con sorpresa mi guarda e dice ancora, ma non ti basta mai, ancora una volta poi ci mettiamo a dormire dai. Ok andiamo. O no no restiamo qui aspetta, la faccio alzare mi porto sull'orlo della sedia le indico di sedersi tenendo aperte le chiappe lo fa ma mi dice non farmi male come prima ...