1. Lianna


    Data: 12/09/2019, Categorie: Sensazioni Etero Autore: SOLOAMORE, Fonte: RaccontiMilu

    Sei qui davanti a me hai ancora addosso la mia camicia bianca di lino, l’hai usata per dormirci questa notte. Sei seduta su quella vecchia sedia davanti la finestra della cucina, i primi raggi del sole illuminano il tuo viso, creando tutt’attorno al tuo corpo una specie di aurea. Avvicini lentamente la tua tazza di caffè fumante alla bocca bevi lentamente con piccoli sorsi alternati da soffi lievi. La luce del sole filtra attraverso la camicia intravedo in controluce le curve del tuo corpo, il tuo seno tondeggiante e sodo, la curva della schiena, le tue gambe abbronzate. Le tue labbra sorseggiando il caffè si schiudono come un fiore per poi richiudersi sul bordo caldo e liscio della tazza. Lentamente mi avvicino, ho tra le mani il tuo foulard di seta nero, la mia eccitazione è evidente, indosso solo i boxer quelli aderenti che risaltano il pacco, sono a pochi passi da te mi avvicino al tuo viso, ti sussurro nell’orecchio:”Ti vogliooo…” sorridendo pieghi la testa verso di me le nostre labbra si toccano leggermente, hanno il gusto forte del caffè, afferro il foulard, ti bendo gli occhi, afferro la tazza del caffè, l’appoggio sul primo ripiano vicino a noi, la mia bocca afferra vorace il tuo collo e inizia a baciartelo, leccartelo da sopra le spalle fin sotto l’orecchio, afferro il tuo lobo tra i denti lo stringo leggermente lo succhio e lo lecco per poi tornare sul collo, le mie mani afferrano i tuoi seni scivolano sotto la camicia già semi aperta e iniziano a palpare tutto il ...
    ... tuo corpo. La mia bocca sulla tua, le nostre lingue in un gioco di intrecci, voraci di piacere alimentano la nostra eccitazione. Afferro le tue braccia, ti sollevo senza mai smettere di baciarti scivolo tra il tuoi seni, prendo un capezzolo tra le labbra, dolcemente lo stringo tra i denti, sbottono gli ultimi due bottoni della camicia, ora il tuo corpo nudo si mostra nella sua totale bellezza, solo un piccolo triangolino nero del perizoma ti protegge eccitandomi se è possibile ancora di più. Scendo con la lingua fino sul tuo ombelico lo lecco lo bacio, bacio i tuoi fianchi la tua pancia, le mani stringono i tuoi seni. Ho voglia di te, ho voglia di sentire e di vedere il tuo viso mentre gode con me, mentre raggiunge il massimo del piacere, quella smorfia sul tuo viso mentre raggiungi uno di quegli orgasmi lunghissimi che ti manca l’aria e subito dopo senti tutto il corpo elettrizzato. Sentire la tua voce mentre stai per godere che mi incita a spingere più forte, più veloce, le mani che mi stringono la schiena affondando le unghie come un animale ferito che si abbandona al proprio destino…Ti giri di schiena, ti appoggi al muro fresco del corridoio, ti stringo fra le braccia mentre ti bacio sul collo, girandoti, mi baci sulla bocca, mi lecchi, con una mano afferro il tuo perizoma, lo tiro e lo lascio, in modo da stringere le tue grandi labbra già belle gonfie e bagnate, il filo sparisce nella piega del tuo culetto, mi metto in ginocchio dietro di te lecco la tua schiena fino ad ...
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