1. GLI ARNESI DEL MECCANICO


    Data: 12/09/2019, Categorie: Etero Cuckold Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: aristidesanto

    ... venne da me e mimò il gesto di bombarsi nel culo la mia ragazza ed io ero impotente.Andò dal padre e chiese "Posso provarla anch'io sta puttana, pà?" Il meccanico continuando a godere "Ce ne è per tutti, aspetta il tuo turno, Gennarì"e così dicendo prese Laura e la girò, la mise a pecora con il culo all'aria e con la passera bagnata. Le aprì le natiche per bene e inumidendo la cappella turgida con la saliva puntò l'ano di Laura. Appena sentito il cazzone che premeva sul culo Laura disse "Nooo, li sono vergine! Sei impazzitoooo, me lo sfondi con quel cazzo che ti ritrovi! Prendimi pure la figa, ma il culo lasciatemelo stare!".Come non avesse detto nulla il meccanico continuò a provare a sfondare il culo, ma era davvero troppo stretto.Allora chiamò il figlio "Gennarì, vieni qui che c'hai un compito da fare".Presero Laura e la sbatterono davanti a me sul cofano della macchina, messa a 90 mostrava il culo stretto ai quattro "Moh, adesso te la inculi tu!".Detto fatto, il moccioso si abbassò i pantaloni da cui fuoriuscì un cazzetto di piccole dimensioni..si vedeva che doveva ancora svilupparsi..Prese il suo cazzetto in tiro e iniziò a premerlo contro lo sfintere di Laura, che si contorse contro la macchina "Noonoo..lasciatemi stare..mi fai maleeeee!"Piano piano e con difficoltà il cazzo piccolo era entrato tutto, allora il moccioso prese a stantuffarla da dietro, mentre sul viso di Laura si leggeva un misto di dolore e godimento.La troia provò ad alzarsi con la schiena, ma ...
    ... Gennarino la spinse, schiacciandole le tette contro il cofano "Adesso ti inculo per bene!" e solo allora cominciò a muoversi con lui, facendo entrare per bene tutto il cazzetto dentro il culo.Il moccioso trionfante si sentiva il dio in terra scopando la mia ragazza.Allora intervenì il vecchio "sei una tale puttana che me lo fai drizzare senza viagra" spostò il ragazzetto, che non aveva ancora finito, abbassò i pantaloni e prese il suo cazzo rugoso, che era più largo che lungo, e lo appoggiò contro l'ano, infilandolo a fatica nel culo ormai aperto.Laura gemette "Cazzooo mi fai male..ahhh..fai pianooooh" finchè la panza pelosa del vecchio sudicio non si appoggiò alle sue natiche.Il nonnetto iniziò ad alzare il ritmo e ad ogni pompata infilava la sua asta fin su all'intestino, sbattendo la pancia flaccida contro il culetto fino ad allora inviolato di Laura.Poi con violenza le prese la testa e la schiacciò sul cofano facendola guardare verso di me, solo allora Laura si ricordò che c'ero anch'io che assistevo alla scena, ma non riusciva a smettere di godere -Aaahhh.. mmmhh.. è enormeee- Mentre lei gemeva ormai persa nel suo orgasmo, io avevo l'uccello che non stava più nei pantaloni e cominciai a segarmi.Il moccioso, che se lo stava menando a fianco del nonno da un paio di minuti, salì in piedi sul cofano e le prese la testa per i capelli, gli infilò il cazzo in bocca e dopo un secondo le sborrò a fiotti in gola.Gennarino a questo punto si rivolse verso di me e disse con disprezzo "Vedi ...
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