1. Il tuo padrone è qui.


    Data: 14/09/2019, Categorie: Altro, Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: LordPreputio, Fonte: RaccontiMilu

    Era la disperazione che l�aveva spinta ad andare a guardare quelle pagine, se solo qualche anno prima le avessero detto che si sarebbe trovata al lunedì pomeriggio a rispondere ad annunci di quel tipo, probabilmente si sarebbe messa a ridere. Ma questo non era più il momento dei sorrisi, stava navigando tra gli annunci per adulti più per disperazione che non per il piacere.Aveva deciso di rispondere ad alcuni annunci, uno dei quali citava: �Il tuo padrone è qui, preparati a servirlo�. Timidamente aveva scritto: �contattami e io ti servirò�.Lui aveva ricevuto e immediatamente aveva capito che aveva davanti qualcuno con le idee poco chiare sui ruoli, la sua risposta secca fu: �Vedi, c'è già un errore di fondo. "Contattami" farebbe presupporre che tu possa dirmi cosa devo fare, e questo non è possibile. Chiamami Padrone, scrivilo con la "P" maiuscola. Dunque credi di essere pronta a servire il tuo Padrone sconosciuto?�.Che gente pensò lei, ci sono proprio personaggi strani: �Si Padrone sconosciuto�.Adesso lui doveva comprendere se lei era pronta ad assoggettarsi: �Mandami tre foto, una del tuo viso, una del tuo corpo nudo intero e una delle tue gambe aperte mentre tieni la figa ben aperta con le dita voglio rendermi conto di quali sono i miei nuovi possedimenti, non voglio sentire lamentele, preparati ad adorarmi e all'umiliazione�.Due giorni di silenzio, lei non poteva accettare quelle condizioni, erano molto distanti da quello che immaginava, erano molto distanti da quello ...
    ... che riteneva accettabile, dal canto suo il Padrone non era disponibile a cedere neanche di un millimetro, ma siccome sapeva bene cosa stava succedendo decise di mandare una seconda comunicazione: �Io sono un Padrone e cerco delle schiave, le schiave non discutono, le schiave non fanno aspettare il proprio Padrone. Eccezionalmente so essere generoso con le mie schiave, quando queste eseguono i miei ordini senza discutere e in modo celere, al momento tu non stai eseguendo i miei ordini e mi stai facendo aspettare�.Passo ancora qualche giorno e la disperazione arrivò al punto che cedette. Prese la sua macchina fotografica digitale, scattò un primo piano e poi con le lacrime agli occhi davanti allo specchio fotografò il suo corpo e infine stesa sul letto aprì le gambe. Stava ancora piangendo mentre inviava le tre foto. Molto diversa fu l�espressione di lui all�arrivo della e-mail. Non era una modella di primo pelo, ma le sue rotondità e quella figa promettevano piacere e calore. Il cazzo gli divenne subito duro, non poteva aspettare, voleva possederla in tutti i sensi.�Brava, hai eseguito il mio ordine e il mio cazzo dice che hai passato la prova. Tra quattro giorni alle 14 vieni al motel �La montagna bianca�, stanza 23, troverai la porta aperta, chiudila dietro di te, spogliati, mettiti in testa il cappuccio che troverai sul letto e mettiti a quattro zampe davanti alla porta del bagno dicendo �Padrone sono pronta� niente discussioni, niente ritardi, ricordati quello che ti ho ...
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