1. CARLOTTA


    Data: 14/09/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Alexi

    Il mio nome &egrave Carlotta ho 23 anni ma all'epoca dei fatti che sto per raccontare ne avevo 19.Sono nata e cresciuta in paesino in provincia di Isernia dove tutti si conoscono e dove farsi i fatti degli altri &egrave il passatempo preferito dalla maggior parte dei miei concittadini, per questo sono stata sempre una ragazza pudica e non ho mai fatto niente di compromettente o che mi desse visibilità. Avevo un ragazzo, con il quale sono cresciuta insieme frequentando sempre le stesse classi fin dall'asilo con cui mi sono fidanzata alla tenera età di 14 anni e siamo stati insieme fino ai 18. Poi una "separazione" consensuale dettata dalla noia.Le uniche esperienze sessuali le ho avute con lui ma mai niente oltre il normalissimo sesso alla missionaria, niente sesso orale e mai nulla di trasgressivo e soprattutto sempre molto poco, la media era di una volta al mese, poi considerando che avevamo iniziato a fare sesso solo nell'ultimo anno di fidanzamento, credo di aver avuto al massimo un ventina di rapporti, inoltre oggi posso dire che lui aveva un cazzo molto piccolo e la sua durata variava dai 3 ai 5 minuti a rapporto.Poi &egrave arrivata la maturità e la scelta di andare all'università, dopo molti litigi in famiglia per la città dove studiare, i miei volevano un posto vicino al nostro paesino, sono riuscita a convincerli ad iscrivermi a Milano. Volevo andare il più possibile lontano dal mio paese e soprattutto lontana da tutti coloro che mi conoscevano.Arrivata a Milano ...
    ... approdo in un monolocale minuscolo in un palazzo molto vecchio però non lontano dalla facoltà, poi felice come ero di essere finalmente sola in una grande città non mi importava molto del dove dovessi abitare, l'importante era stare da sola anche se poi la scelta non si rivelò delle migliori.Io ero abituata ad essere considerata la bella del paese, capelli lunghi biondi, occhi grandi verdi, 170 cm di altezza, corpo molto atletico scolpito da anni di sacrifici con la ginnastica artistica e una seconda abbondante di seno che non aveva bisogno del reggiseno per stare su.Una volta a Milano mi ritrovai ad essere una delle tante ragazze bellocce che frequentava l'università però a differenza di molte altre ragazze avevo un accento del sud per il quale in molti mi prendevano in giro e non ero abituata a vestire in modo sexy e soprattutto la "moda" dei miei vestiti a Milano era superata da 10 anni almeno. Per questi motivi uniti al fatto di essere molto timida e non essere abituata a dovermi impegnare per fare conoscenza rimasi esclusa da tutti i gruppi di matricole che si erano formati durante le prime lezioni.Mi ritrovavo sempre sola e non avevo certo la spregiudicatezza di uscire, mi vergognavo troppo ad entrare in locale senza essere accompagnata, così iniziai a passare tutti i miei giorni dividendomi tra università, studio, qualche esercizio per rimanere in forma fatto in casa (non potevo permettermi la palestra) e il mio PC. Iniziai a girovagare per la rete in cerca di amicizie ...
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