1. La mia migliore amica


    Data: 14/09/2019, Categorie: Etero Autore: Ghost

    Nella nostra fase di crescita, tutti noi di solito, insieme ad altri bambini e bambine, ragazzi e ragazze, si forma un gruppetto con i quali si diventa "compagni di merende". In qualche modo questo gruppetto influenzerà la nostra crescita e determinerà in parte quello che saremo da grandi e spesso genera amicizie che poi si "evolvono ". Avevo 12 anni quando ai giardini pubblici, sono stato invitato da un altro ragazzino a giocare insieme a lui e al suo gruppetto! Accettai di buon grado e passai il pomeriggio con loro. Da allora passarono 5 anni e siamo ancora tutti insieme! Quel pomeriggio ai giardinetti, tra quel gruppetto, notai subito una bambina molto carina, si chiamava Valeria e siccome da bambini c 'è meno malizia nel avvicinare una ragazza, ci feci subito amicizia e nei 5 anni al seguito diventò per me la mia migliore amica! Con lei riuscivo a parlare di tutto e di più, le confidavo cose delle quali non parlavo con i maschietti. A volte poi, crescendo e seguendo i cambiamenti del nostro corpo, il sentimento che prima per noi era amicizia, muta in qualcosa di diverso e cosi, inevitabilmente è successo a me! Vedevo Valeria crescere! Ora le sue tettine acerbe, erano diventate due bei seni, l 'apparecchio ai denti era sparito, il suo modo di vestire più curato e il suo viso era ricoperto da un leggero velo di trucco! Ora, la guardavo con occhi diversi era proprio un bel pezzo di figliola! Ora, l 'amicizia era diventata per me attrazione! Cercavo di mascherare la cosa ...
    ... nel migliore dei modi che potevo, ma stavo impazzendo! Volevo farmi avanti ma anche se non è una regola fissa, come diceva Max :"la regola del amico non sbaglia mai " e questo mi frenava tutte le volte! Un giorno di primavera inoltrata ci si trova tutti al bar a sorseggiare bibite fresche seduti fuori! Arrivano le ragazze, ci salutano e prendono posto! Valeria era vestita con una polo color pesca e una gonnellina bianca! Si sedette come spesso capitava in braccio a me, solo che quel pomeriggio il contatto delle sue cosce fresche con le mie, provocò in me una reazione diversa dall solito! Mi crebbe subito nei pantaloncini! Valeria se ne accorse e stava per alzarsi di scatto, la fermai, pregandole a bassa voce nel orecchio di non farlo se no avrei fatto una figura di merda davanti a tutti! Lei non si alzò, cercò di coprirmi il più possibile e rimase immobile! Non so per quale miracolo, ma la mia erezione scese! Valeria allora si alzò di scatto dicendomi al orecchio :fai schifo, sei un porco e andò a mettersi su una sedia! La frittata era fatta! Nei giorni a seguire, Valeria non proferì parola con me e io non sapevo che dire! Ero però sempre più geloso dei ragazzi che le giravano intorno e con i quali lei "civettava ". Dovevo far qualcosa anche a costo di giocarmi il tutto per tutto! Un pomeriggio, chiesi a Valeria se potevo accompagnarla a casa,lei accettò! Per i primi 5 minuti di strada, il silenzio era tombale! Presi fiato e dissi :scusa x la settimana scorsa, ma non sono ...
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