Beccato da mia madre - Racconti Erotici

Beccato da mia madre

Questa è una storia che è successa qualche anno fa, dentro le mura di casa, quando ancora vivevo con i miei genitori, avevo all'incirca 17 anni. Ero tornato a casa dopo la solita partita a calcetto con gli amici, era stata una giornata piovosa e quindi i miei vestiti erano abbastanza sporchi ed infangati, quando mi vide mia madre, mi disse subito di andarmi a fare una doccia e di dargli subito quei vestiti. Lei era la classica donna sulla quarantina meridionale non alta e prosperosa, ma con un fisico da urlo, bionda e occhi verdi, mi ero sempre chiesto cosa centrasse lei con mio padre. Andai subito a fare la doccia e siccome dentro casa c'ero solo io e mia madre non chiusi la porta a chiave, mentre mi davo una ripulita come a molti ragazzi cominciano a prendermi certe voglie, e comincio a toccarmi, i movimenti si fanno più decisi fino a cominciare una vera e propria masturbazione. Mia madre senza bussare, di scatto, io mi blocco ma lei mi aveva visto, mi dice imbarazzata che aveva sbagliato a non bussare che ormai sono adulto ed e giusto lasciarmi la mia privacy, io ero troppo imbarazzato per rispondere e me ne stai zitto, dovevo mettere subito i tuoi vestiti nella lavatrice perchè sono troppo sporchi. Vedo che mia madre non era imbarazzata come lo ero io, cerco di dirmi che era normale, e piano piano comincio a riprendere colore in viso, capiva che aveva sbagliato ad entrare senza bussare ma da li non se ne andava, e il mio cazzo non ne voleva sapere di scendere e vedevo ...

... che ogni tanto a lei gli cadeva l'occhio sul mio pacco. Per sdrammatizzare mi disse, e ora che ti trovi una ragazza o quello sta li alzato per sempre, io cominciai a parlare dicendomi che di ragazze non ne stavo cercando in quel momento, e se l'avrei cercata lo avrei fatto solo le la ragazza assomigliava a lei, vedo il suo volto arrossire, il suo sguardo continua sempre di più a vedere il mio pene che ne frattempo si è fatto sempre più duro, sembrava dovesse scoppiare dal un momento all'altro. Lei comincia a raccontarmi, che gli piacerebbe che mio padre gli dicesse le stesse cose, che ormai la trascura e non ha più una vita sessuale attiva, io nel frattempo comincio ad asciugarmi ed esco dalla doccia ma con lui sempre alzato. Vedo che lei comincia a incupirsi ed io mi avvicino a lei e la stringo a me dicendomi di non preoccuparsi, che a lei ci penso io, sentivo il mio cazzo a contatto con il suo corpo, non era mai successo, stavo davvero esplodendo, ma con mio stupore vedevo che lei era complice di quell'abbraccio, devo capire fino a che punto posso arrivare. Metto la mia testa sul suo seno come quando uno vuole dormire, e lei non dice nulla allora con calma ma il cuore a mille, comincio a dargli dei baci su di esso, ma lei ancora nulla, mi lascia fare, io aumento il ritmo e sento un suo gemito di piacere, la cosa mi fa impazzire, comincio sempre di più a farmi largo in quel seno prosperoso, ormai si era complici, mia madre mi guarda e mi dice " non devi dire niente a tuo padre ...