1. Mia sorella, mia cugina e l'alza bandiera


    Data: 16/09/2019, Categorie: Incesti Autore: professionista81, Fonte: RaccontiMilu

    ... svegliata in cameretta, tu eri steso pancia in su e mentre dormivi avevi la patta gonfia. Così ho svegliato subito tua sorella e guardandoti ci siamo messe a ridere!ma in silenzio per nono svegliarti. Tua sorella voleva farti una foto col cellulare per pubblicarla su Facebook, ma io l�ho bloccata in tempo, dicendola che avremmo potuto metterti nei guai seri pubblicando quella foto su internet! Sempre più incuriosite ci siamo avvicinate, ti abbiamo abbassato la coperta..�, ma a questo punto mia sorella, che nel frattempo si stava sganasciando dalle risate, mise una mano sulla bocca di mia cugina e disse di star zitta che già era stato detto troppo! Entrambe continuarono a ridere e io, paonazzo dall�imbarazzo, a questo punto ero curioso di sapere come fosse andata a finire quel pomeriggio. Cosi, mi avvicinai ancora con aria minacciosa verso di loro in piscina e ordinai loro di parlare. Mia cugina Enza, tra una risata e l�altra, iniziò a parlare mentre mia sorella abbandonò la piscina: �.. come ti stavo dicendo (e poi pausa risata), ci siamo avvicinate quatte quatte al tuo lettino e abbiamo abbassato le lenzuola, facendo cura di non svegliarti. Quando abbiamo scoperto le tue mutande abbiamo notato che il tuo affare era sempre bello �sveglio� e che le mutandine erano un po� bagnate, forse pensavi al tuo amichetto Antonio cugineetto caro???!!� e anche lì scappò una risatina a mia cugina, ma io con decisione le dissi �vai avanti!�. Mia cugina continuò: �allora tua sorella ...
    ... incuriosita, quasi istintivamente ha toccato con un dito la parte bagnata delle mutande e si è portata il dito al naso per sentirne l�odore.� In tutto ciò il mio arnese continuava a stare bello dritto, non solo per i contenuti dei loro racconti ma anche per il fatto che mia cugina, da buona sicula, mentre parlava gesticolava molto e le sue tette sode continuavano a sobbalzare su e giù all�interno del costumino. �Tua sorella� continuava Enza �dopo aver sentito l�odore fece una faccia disgustata e mi disse a bassa voce che non era urina, così io mi misi a ridere e le dissi che sapevo che non si trattasse di urina�. Da lì capii e mi tranquillizzai del fatto che a differenza di quella troia di mia cugina, forse mia sorella era ancora all�oscuro di molte verità sul mondo del sesso! Mia cugina intanto incalzava �però la nostra curiosità non era stata ancora soddisfatta, così io iniziai ad abbassarti pian pianino gli slip. Sulla punta del tuo arnese che era tutto rosso e se ne stava tutto dritto si intravedeva nella penombra una goccia dello stesso liquido che aveva annusato poco prima tua sorella Lucia. Così io dissi a tua sorella sempre a bassa voce per non svegliarti: vedi Lucia, da dove esce quel liquido?? Tua sorella non riusciva più a trattenersi dal ridere ad alta voce, così le dovetti tappare la bocca con la mano!Poi ritornata un po� in se, sempre con il tuo arnese ben eretto davanti ai nostri occhi come una bandiera ammainata, la vidi nuovamente avviciniare il suo dito alla punta ...
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