1. Ludovico e i suoi "gialli"


    Data: 17/09/2019, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Cyojin, Fonte: RaccontiMilu

    ... sembrava ancora più gelosa e possessiva nei miei confronti, ma iniziò pure a sentire il piacere di dominarmi.Come se il fatto di averle perdonato tante scappatelle, le avesse dato un certo diritto nei miei confronti. Io ero il SUO uomo ma lei non si sentiva di appartenere a me.Naturalmente non mi mancava di rispetto pubblicamente ma si prendeva delle licenze (specialmente in privato) che mi lasciavano senza parole.In privato le piaceva prendermi in giro in vario modo e mi raccontarmi i particolari della sua avventura greca o con Carlo, in montagna.In certi momenti avevo la sensazione che arrivasse a godere nel vedermi in difficoltà durante i suoi racconti al punto che cominciai a pensare che qualcosa l'inventasse pur di rincarare la dose.Una volta, per descrivermi la virilità del tizio conosciuto in Grecia, arrivò a dire che il il suo amante sembrava avere, al posto delle palle, una cisterna perche' quando spruzzava versava una quantita' industriale di sborra.... e poi mi disse che questa sua caratteristica le piaceva moltissimo e si eccitava un casino in attesa della sua esplosione....Imparai così (anche a mie spese) che aveva una certa predilezione per i testicoli.... anzi per dirla alla sua maniera: per "le palle".Le piaceva pronunciare questa parole riempiendosi tutta la bocca. Lo diceva con enfasi e usava questo termine in molti casi. Sembrava estasiata al pensiero che fossero l'organo produttivo dello sperma (che tanto le piaceva sia bere che spalmarselo sul corpo), il ...
    ... seme della virilità. Gli uomini li misurava dalla grandezza delle palle. Un uomo con grosse palle, secondo lei, corrispondeva ad un uomo virile e di sicuro successo.Inutile dire che le mie palle sono piccole e quindi a lei non facevano questo effetto e spesso erano oggetto di scherno quando giocava a prendermi in giro.Le mie le chiamava sempre "palline".... mai una volta le ha chiamate Palle o Coglioni....Un'altra cosa che la faceva letteralmente sbellicare dalle risate era quando le facevo intendere che avrei potuto masturbarmi per un determinato motivo....Talvolta capitava che mi teneva in astinenza e allora io le facevo intendere che avrei potuto provvedere da solo; allora lei non stava più nella pelle e mi ripeteva che le sarebbe piaciuto un mondo vedermi masturbare.....In pubblico invece era più disinvolta, non disdegnava i corteggiamenti dei playboys anche se li sapeva tenere a bada (almeno a me così sembrava) per cui non avevo da temere umiliazioni pubbliche ed era diventata più frivola anche nel vestirsi. In spiaggia prendeva il sole in topless anche davanti a conoscenti (cosa che prima non voleva fare) e indossava spesso vestiti e camicette trasparenti.Il fatto di avere un seno piccolo, le permetteva di vestire quasi sempre senza reggiseno quindi, quando indossava magliette tshirt, le spuntavano i capezzoli al primo soffio di vento fresco.Insomma secondo me, grazie a tutte queste esperienze, era diventata una vera donna matura e consapevole della sua potenza sessuale ...