1. Ludovico e i suoi "gialli"


    Data: 17/09/2019, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Cyojin

    ... erano al minimo.Nicoletta indossava un pantaloncino rosso, una canotta bianca e gli infradito.A me piaceva moltissimo perché non aveva indossato il reggiseno (lei diceva che era piatta e il reggiseno era solo un'inutile fastidio e le faceva caldo) e poi, cosa anomale per lei, aveva messo uno smalto rosso alle unghia dei piedi che le davano un'aria sbarazzina e maliziosa al tempo stesso. Ho già detto che un mio rammarico è quello di non averle detto abbastanza quanto mi piacessero le sue tettine e i suoi piedini. Forse lei se ne era accorta dal momento che nei momenti intimi indugiavo a ciucciarle i capezzoli e rimanevo ipnotizzato a guardarle i piedi quelle poche volte che indossava dei sandaletti neri con un tacco non altissimo ma evidente. Insomma mi piaceva ma come al solito non seppi manifestarlo. Salimmo sul treno e ci accomodammo in uno scompartimento vuoto. alla fermata successiva salirono diverse persone tra cui dei militari di leva, evidentemente in congedo. Due di questi ragazzoni venne a sedersi nel nostro scompartimento e subito notarono la mia Nicoletta. Io ero seduto sulla poltroncina centrale, Nicoletta al mio fianco verso il finestrino, i due ragazzi si misero nella fila di fronte a noi occupando la poltroncina centrale, di fronte a me, e quella vicino alla porta dello scompartimento lasciando così libero il posto di fronte a Nicoletta, vicino al finestrino.Pochi minuti dopo il treno riparte; nello scompartimento c'è uno strano silenzio; Nicoletta leggava un ...
    ... libro, io un quotidiano sportivo. Ad un tratto uno dei militari di fronte dice qualcosa come "che bel colore di smalto ha scelto, signorina!..."Io abbasso i quotidiano e mi viene un colpo: Nicoletta aveva appoggiato i piedi nudi sul sedile di fronte a lei e aveva assunto una posizione comoda. Il militare aveva notato il gesto e le aveva raccolto al volo l'occasione per rompere il ghiaccio....Nicoletta rispose con un grazie ed un sorriso di soddisfazione che le illuminò il volto.Io volevo morire... anzi avrei voluto saltare addosso a quel militare per ricacciargli in gola il complimento in modo che potessi essere io il primo a farglielo!!!Ero quindi seccato e cercai di farlo capire a Nicoletta dicendogli che non era educato mettere i piedi sul sedile..... (mai detta stronzata più grossa in vita mia).La mia stronzata risultò un vero e proprio assist ai ragazzi di fronte a me che fecero un goal devastante nel cuore di Nicoletta, rimproverandomi di essere insensibile alla bellezza dei suoi piedi, che non davano affatto fastidio e che anzi impreziosivano quello squallido scompartimento..... Avrei voluto smaterializzarmi o fermare il tempo e tornare a qualche attimo prima di dire quella castroneria....Reagii nel peggiore dei modi: dissi di andare fuori al corridoi a fumare una sigaretta, lasciando di fatto il campo sgombro ai due militari che a questo punto potevano godersi tutta la mia Nicoletta.Dall'esterno dello scompartimento, mi misi alle spalle dei due ragazzi e controllavo i ...
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