Di più non si può - Racconti Erotici

Di più non si può

Questo è un racconto erotico riferito a realtà vissuta personalmente e descritta nei dettagli. Sono andato per lavoro a Pristina e li tramite uno dei portieri dell'albergo ho conosciuto una ragazza che pratica massaggi rilassanti, niente sesso. Dopo alcune sedute la ragazza (sveglia), che probabilmente ha capito che sono particolare, mi dice con il suo italiano, che una sua collega pratica massaggi prostatici. Subito mi è sembrato strano che rischi di perdere un cliente, dopo quando lei stessa mi ha accompagnato dalla collega che lavora in appartamento li vicino, ho capito che forse vivono insieme. La collega della ragazza, in un italiano ancora più basico, mi dice che lei fa solo massaggi prostatici, ma niente sesso di nessun tipo. Io confermo d'avere capito e dico ok. Il giorno dopo ci sono andato. Come richiesto, mi sono fatto un clistere usando una bottiglietta d'acqua tiepida (non ero a casa e quindi non avevo quello che serve). Una signora bruttina, ma con un modo di fare molto rassicurante, mi fa sdraiare a pancia in giù su un lettino da massaggi, sopra il quale c'era una sagoma di gomma ricoperta con un asciugamano, fatta apposta per angolare il bacino e metterti quindi a ponte. Dentro di me, solo la vista di ciò mi eccitò e la signora penso abbia apprezzato che io sia rimasto assolutamente composto. La signora parte massaggiando la schiena e le natiche, poi inizia a massaggiare le natiche all'interno e lo sfintere. Ci sa veramente fare, pensai. Era la prima volta ...

... che andava li, e tenevo la testa fuori dal buco per vedere cosa faceva. Vedo che prende una grossa siringa di plastica e mi alzo subito, lei intuisce e mi fa subito vedere da vicino che la siringa è senza ago e serve per iniettare nello sfintere del lubrificante. La guardo in viso è le dico ok. Mi rimetto in posizione e la signora posiziona la siringa leggermente dentro lo sfintere, ed inizia ad iniettare. Dopo pochi attimi introduce ulteriormente la siringa ed inietta il resto. Rifà questa operazione parecchie volte, ricaricando la siringa da un grosso vaso di plastica bianca. A questo punto si cambia i guanti, non so perchè, ed inizia a massaggiare lo sfintere e passa ad introdurre un dito tante volte. Bellissimo, ma per i miei gusti serve altro. La signora non ha fretta e pur vedendo ed intuendo che mi piaceva molto, continua il massaggio esterno ed interno con un solo dito. Finalmente passa ad introdurre due dita, sento che aggiunge lubrificante da fuori. Il mio buco sta benissimo, e la signora si rende conto che si può passare al terzo dito. Faceva caldo, sopportabile. Mi conosco, con il caldo se vengo eccitato, mi rilasso completamente. La signora dopo una decina di minuti con tre dita, si rende nuovamente conto che può aumentare la dilatazione e passa a quattro dita. Fuori è rimasto il pollice, che usa magistralmente per massaggiare lo sfintere da fuori, con quattro dita dentro. Già quando ne usava tre, mi resi conto che sapeva perfettamente come massaggiare la prostata, ...