prime esperienze - Racconti Erotici

prime esperienze

... avevano si accedeva alla veranda dalla porta della cucina... e quando lui si trovava li mi chiamava ed io restavo imbambolato sullo stipite a guardare la zia alba... ferma immobile sul lettino... aspettando che si girasse...... ed io sempre con la mano dentro al costume... costantemente col timore di essere scoperto da lei! spesso salivamo sul terrazzo per guardarla... e li ci masturbavamo... la voglia era così tanta che fantasticava anche lui su sua madre assieme a me... era un rapporto di complicità assoluto tanto che andò avanti per diverse estati... andando avanti naturalmente le nostre fantasie si affinavano e i nostri giochetti diventavano più intriganti per cui cominciammo a procurarci la biancheria intima delle nostre mamme, rigorosamente usata, per annusarla e per sfogarci sopra le nostre voglie...chissà se davvero non se ne sono mai accorte... a volte mi piace pensare di si... ma se così fosse me ne vergognerei. ricordo ancora. i nostri progetti quando volevamo fare il colpaccio... passare ai fatti... estate dopo estate passavamo le serate, le nottate a masturbarci immaginando di avere rapporti con le nostre madri, spesso anche immaginando un orgia a 4. sarebbe stato stupendo. il massimo di quello che avremmo potuto immaginare.per cui via con i programmi.avevamo pensato ad una bella cenetta intima...da lui per la precisione (approfittando della serata che i nostri padri avevano programmato per la pesca e sarebbero stati tutta la sera).avremmo cucinato per loro e, ...

... con l'aiuto delle pasticche di sonnifero rubate a sua nonna, saremmo riusciti. avevamo intensione di mischiarle a qualche bevanda nei loro bicchieri e, dopo cena, sul divano davanti alla tv, si sarebbero addormentate. e sarebbero state nostre.... che fantasie!avevamo circa 14 anni se non ricordo male... il sonno profondo ci avrebbe permesso di spogliarle completamente e toccarle... accarezzarle... baciarle... e poi chissà.. eravamo convinti..che se si fossero svegliate sotto le nostre attenzioni, resesi conto di essere nude, con noi più eccitati che mai, non avrebbero resistito...assaporavamo quei momenti programmando quella cena. non ci limitavamo in niente....ci raccontavamo ognuno le fantasie che voleva realizzare con la mamma dell'altro... che sensazioni.. che ricordi... e ogni volta che le beccavamo per casa o scambiamo due chiacchiere con loro... dicevamo nei nostri pensieri... "vedrai zia.. come sarà bello..." naturalmente...le cose non sono andate come pensavamo... o meglio... la cena è avvenuta.... ma sono state loro a offrirci una pizza..."chissà che combineranno in cucina tutti e due" avranno pensato...siamo riusciti a mettere anche un paio di sonniferi nella loro unica bottiglia di birra con la scusa di aprirla.... ma niente... niente soggiorno... niente tv... e niente dormire... sono rimaste in veranda a chiacchierare... e noi dentro... ad aspettarle... a turno...quando una o l'altra si alzava per andare in bagno... ci si alzava e bè... solita storia...non potrò ...