Daniela e genoveffa sorelline monelle. - capitolo 3 - Racconti Erotici

Daniela e genoveffa sorelline monelle. - capitolo 3

.....Giorno seguente, mi sveglio tutto intontito, la notte è stata lunga e soprattutto "faticosa", vago dentro casa, all'improvviso, erezione mattutina, e il mio pensiero corre subito alle sorelline monelle, mmmmmm solo a pensarci mi sembra di avere un orgasmo.

Trin trin, sms, è lei Daniela, con un tono alquanto adirato, mi sta facendo una partaccia per l'episodio della sera prima, la prendo sul ridere, mi domando e dico, ma non se n'è accorta che sono andato dietro la sorella?

A che gioco starà giocando, toh ecco ora il telefono addirittura squilla, una chiamata è lei:

Dany: "sei un grandissimo stronzo"

Io:..........(silenzio)

Dany: "te lo sei fatto succhiare da quella troia, io lo sapevo che andava a finire così, non me la dovevo portare dietro, è gelosa di me, tutto quello che ho io deve essere suo"

Io un pò adirato le rispondo: "guarda che io non sono tuo, siamo persone adulte che hanno avuto un rapporto aperto".

Dany: "scusami, non ce l'ho con te ma con lei, lo so che noi abbiamo avuto solo un avventura di sesso, ma lei è fatta così, tenta di rubarmi sempre tutto quello che ho".

Io: "tranquilla dany, non ti ha rubato nulla, quando ci vediamo? Ho bisogno di assaggiare il tuo sapore".

Dany: "presto caro, molto presto, ci sentiamo dopo".

Poco dopo suona di nuovo il telefono, messaggino, è ancora lei, "mi hai messo una voglia pazzesca voglio vederti adesso".

Io rispondo: "dove si va?"

Dany: "ti porto da me, i miei non ci sono".

Ci ...

... incontriamo in città, lascio la mia macchina e salgo nella sua, lei è vestita molto sportiva, top, pantalone di lino bianco, scarpette di ginnastica.

Salgo i auto mentre lei guida, le do un bacino sulla guancia e le appoggio una mano tra le gambe, premendo mi accorgo che è già fradicia, sorrido maliziosamente, e lei mi spinge via "non lo vedi che sto guidando? mi deconcentri!!!" e sorride.

Arriviamo a casa sua, e io le chiedo se abita da sola, mi risponde che i suoi sono partiti stamattina per le vacanze, io di tutta risposta le faccio: "e tua sorella?" lei non risponde, mi guarda incazzata e non risponde.

Scendiamo, villino carino, singolo, con un bel giardino, alzo la testa e al balcone ci sono stesi una miriade di mini mutandine e perizoma, mi faccio una grassa risata, e lei mi chiede cosa abbia da ridere.

Io: " cara ne hai per tutte le occasioni? eh?"

Lei mi tira la mano e mi porta in casa, non appena chiudiamo la porta, si avvinghia addosso, comincia a baciarmi appassionatamente e le sue mani già slacciano la mia cintura e frugano nei miei boxer.

All'improvviso una voce, è la sorellina gelosa, "dany sei tornata?"

Dany non risponde continua a fare quella che stava facendo, mi stacco dalla sua lingua ed ad alta voce "si siamo tornati!"

Dany mi da un buffetto e continua a segarmi, appoggiati alla porta d'ingresso, Genoveffa scende le scale e si sofferma ad osservarci nelle nostre effusioni, si avvicina lentamente io intanto sono impegnato a palpare Dany ...